Cloud mobility

TIM in partnership con Qualcomm lancia il primo tram “connesso” a Napoli

La sperimentazione di Cloud Mobility è in partnership con ANM (Azienda Napoletana Mobilità) e offre ai passeggeri servizi di infotainment e connettività 5G

Pubblicato il 17 Ott 2022

tim tram connesso

Al via la sperimentazione del progetto “Connected TRAM” al servizio della città di Napoli: basato su soluzioni di Cloud Mobility interesserà in una prima fase il Tram 4 di ANM (Azienda Napoletana Mobilità) offrendo ai passeggeri soluzioni avanzate di infotainment e connettività 5G per tre settimane. Il primo tram connesso a Napoli si presenta come un servizio di sperimentazione di mobilità in cloud che punta ad abbinare i servizi informativi forniti dalle moderne tecnologie di connessione dati con la praticità di un mezzo di trasporto tipicamente cittadino come il tram. Si poggia sull’expertise di TIM Enterprise, la divisione lanciata da poco dalla Telco che aspira a diventare un punto di riferimento nazionale per la digital transformation, e si avvale delle competenze specializzate di Noovle per le soluzioni cloud e di edge computing.

Grazie ad un portale infotainment mostrato sul TRAM su schermi di 16:9, accessibile anche via smartphone sfruttando la rete Wi-fi 5G gratuita a bordo, i passeggeri lungo la tratta da Corso S. Giovanni sino a Teduccio a Municipio potranno avere accesso in real time ad informazioni geolocalizzate sui mezzi di trasporto, news, meteo, pillole storiche, luoghi e punti di interesse (monumenti/piazze/musei) beneficiando di un miglioramento dell’esperienza classica dei trasporti pubblici.

tim tram connesso

TIM: Cloud e 5G a bordo del tram connesso

I dati informativi messi a disposizione degli utenti del tram sono legati al punto della città nel quale il mezzo si trova: da pillole storiche a luoghi e punti d’interesse accessibili alla fermata successiva, sino a notizie, informazioni, meteo e collegamenti con altri mezzi di trasporto. L’obiettivo di questo portale è quindi quello di offrire un’esperienza di trasporto che non sia solo efficiente per quanto riguarda il trasferimento da una stazione all’altra, ma renda il viaggio quanto più possibile completo e ricco.

Il collegamento al portale avviene in forma completamente anonima attraverso un qualsiasi dispositivo mobile dotato di connettività WiFi; in un secondo tempo sarà possibile integrare l’esperienza anche con la connettività esterna verso il web, implementando un sistema di autenticazione tra quelli classici via email, codice via SMS oppure con profilo social.

TIM accelera sulle smart city

Oltre a rendere disponibili informazioni agli occupanti, il tram 5G può raccogliere una serie di informazioni legate al proprio funzionamento, ai tempi di spostamento da una fermata alla successiva, alla qualità dell’aria e alla presenza di traffico anomalo che vengono inviate alla centrale operativa. Tale implementazione è una prima modalità concreta di come il concetto di smart city possa essere implementato sui mezzi di trasporto a rotaia di una città come Napoli, la prima in Italia ad abbracciare una sperimentazione di questo tipo.

In una seconda fase, i servizi cloud e 5G di TIM potranno essere utilizzati per la raccolta dei dati in un innovativo sistema di smart analytics in ambito sensoristica, integrandoli nella piattaforma TIM Urban Genius per le smart city. In questo modo, si potranno fornire informazioni sul contesto vicino e remoto di qualsiasi veicolo, raccogliere dati dei passeggeri quali presenze e bigliettazione, e integrare ulteriori dati ed alert provenienti da sensori del contesto urbano. 

La soluzione tecnologica sviluppata per ANM rientra tra le applicazioni che TIM Enterprise sta introducendo per promuovere la trasformazione digitale e l’innovazione in vari ambiti grazie a servizi digitali su smart city, turismo immersivo e settore dell’automotive, basati sulla combinazione di tecnologie cloud, intelligenza artificiale e connettività 5G.

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