Smart City, Frost & Sullivan: “Nel 2025 Mercato da 2000 miliardi di dollari”

Lo studio della società di consulenza: a trainare lo sviluppo delle smart city saranno intelligenza artificiale, robotica, assistenza sanitaria personalizzata e generazione distribuita di energia. Jillian Walker: “L’Ai è la più finanziata delle innovazioni tecnologiche”

Pubblicato il 27 Apr 2018

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Entro il 2050 oltre l’80% della popolazione dei paesi sviluppati vivrà in città, mentre nei paesi in via di sviluppo questa cifra dovrebbe superare il 60%. La creazione di smart city, di città intelligenti consente una transizione graduale verso l’urbanizzazione, e i progressi tecnologici aiuteranno le amministrazioni ad ottimizzare le risorse per fornire il massimo valore alla popolazione, inteso sia come valore finanziario che come risparmio in termini di tempo o miglioramento della qualità della vita. Sono le previsioni degli “smart city studies” di Frost & Sullivan, secondo cui a guidare l’innovazione in questo campo sarà prima di tutto l’intelligenza artificiale, insieme alla robotica, all’assistenza sanitaria personalizzata e alla generazione distribuita di energia. “L’Intelligenza Artificiale – spiega  Jillian Walker, principal consultant del gruppo Visionary Innovation di Frost & Sullivan – è stata l’area dell’innovazione tecnologica più finanziata negli ultimi due anni, con grandi investimenti provenienti da società, ma anche aziende indipendenti, di venture capital”. Le applicazioni più rilevanti dell’intelligenza artificiale in ambito smart city, così secondo Frost & Sullivan, sono smart parking, smart mobility, smart grid, controllo adattivo del segnale e gestione dei rifiuti: campi in cui le grandi multinazionali, come Google, IBM e Microsoft, rimangono i principali innovatori tecnologici e le maggiori forze trainanti per l’adozione dell’IA.

Smart City, un mercato da 2mila miliardi di dollari

Dagli studi emerge inoltre che le città intelligenti creeranno enormi opportunità di business, con un valore di mercato superiore a 2000 miliardi di dollari entro il 2025. A registrare la crescita più rapida nel settore dell’energia intelligente entro il 2025 sarà la regione Asia-Pacifico, e oltre il 50% delle città intelligenti del continente asiatico al 2025 si troverà in Cina, per progetti che genereranno 320 miliardi di dollari per l’economia cinese da qui ai prossimi sette anni. Tra le aree geografiche che guadagnano terreno emerge il Nord America, dove spiccano gli esempi di città di secondo livello come Denver e Portland. Negli Usa riscuote particolare successo il comparto degli smart building, per un valore che, includendo sensori, sistemi, hardware, control e software intelligenti raggiungerà nel 2020 il valore di 5,74 miliardi di dollari.

Quanto all’Europa, è chiamata a recuperare terreno, e per questo sarà l’are geografica caratterizzata da un massiccio ammontare di investimenti anche grazie all’impegno sviluppato in questo campo dalla Commissione Ue. “Il mercato europeo dell’e-hailing – spiega Frost & Sullivan – centrale per le città che sviluppano soluzioni di mobilità intelligente, attualmente genera ricavi pari a 50 miliardi di dollari e dovrebbe raggiungere i 120 miliardi entro il 2025”.

“Attualmente la maggior parte dei modelli di città intelligente fornisce soluzioni in silos e non sono interconnessi – conclude Vijay Narayanan, senior research analyst del settore Visionary Innovation di Frost & Sullivan – Il futuro si muove verso soluzioni integrate che collegano tutte le verticali in un’unica piattaforma. L’IoT sta già preparando la strada per la realizzazione di soluzioni di questo tipo”.

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