Evento

FORUM PA 2020: innovazione e coesione sociale per una nuova Italia

Per la trentunesima edizione di FPA, un doppio appuntamento a luglio e a novembre, per incontrare pubbliche amministrazioni e imprese che stanno affrontando l’emergenza sanitaria Covid-19 e che proprio attraverso l’innovazione digitale intendono reagire per ripartire meglio e diversamente da prima

Pubblicato il 03 Apr 2020

Forum PA 2020
Andrea Rangone, CEO di Digital360
Andrea Rangone, CEO di Digital360

A fronte del terribile colpo economico e morale dell’epidemia causata da Covid-19, la trentunesima edizione dell’evento annuale di FPA, società di servizi e consulenza del Gruppo Digital360 che accompagna al cambiamento organizzativo e tecnologico pubbliche amministrazioni e sistemi territoriali, sceglie di raddoppiare con due eventi, il primo in streaming a luglio, dedicato all’importanza della trasformazione digitale per la resilienza del Paese; il secondo on site a novembre, sulla centralità dell’innovazione e della coesione sociale per consentire all’Italia di ripartire.

Come afferma Andrea Rangone, CEO del Gruppo Digital360 “Solo dall’innovazione digitale di imprese e pubbliche amministrazioni e da una nuova vitalità imprenditoriale, può passare la via della ripresa del nostro Paese. FORUM PA 2020 rappresenta una grande occasione di confronto sulle politiche industriali dell’innovazione per reagire all’emergenza attuale e guardare al futuro, con il compito strategico assegnato alla PA di essere veicolo dello sviluppo”.

Doppia tappa a luglio e novembre: resilienza e trasformazione digitale per uno sviluppo sostenibile

Il primo appuntamento “FORUM PA 2020 – Resilienza digitale“, che si svolgerà online dal 6 all’11 luglio, prevede una settimana di momenti formativi, tavole rotonde, speech di personalità italiane ed internazionali, interventi del Governo centrale, dei governi regionali e delle amministrazioni locali sul ruolo e l’importanza del digitale per la resilienza nei settori del lavoro, dell’industria, della formazione, della sanità e della coesione sociale per fronteggiare l’emergenza.  Tra i temi principali: la trasformazione digitale per la coesione nazionale, il digitale per il lavoro, l’infrastruttura tecnologica, l’uso pubblico dei dati, i pagamenti digitali e l’e-commerce, la cyber security e la privacy, l’e-health, la scuola digitale, le competenze digitali, la tutela della capacità produttiva, il digitale per lo sviluppo sostenibile. Potete trovare maggiori informazioni QUI.

Il secondo appuntamento, in formato tradizionale, “FORUM PA 2020 – Restart Italia” è in programma dal 4 al 6 novembre presso il Roma Convention Center La Nuvola. Una tre giorni di conferenze, workshop, convegni tematici, formazione e intrattenimento, centrata sulle politiche d’innovazione per far ripartire il Paese. Tra i temi: la centralità delle persone nella Pubblica Amministrazione, l’impegno per una “Smart Nation” e l’obiettivo italiano ed europeo di un “New Green Deal” centrato sulle politiche d’innovazione per far ripartire il Paese. Qui trovate ulteriori dettagli.

Dalle soluzioni innovative della PA per reagire al Covid-19 e ripartire più forti di prima

Carlo Mochi Sismondi, Presidente FPA
Carlo Mochi Sismondi, Presidente FPA

“Da oltre trent’anni FORUM PA promuove l’innovazione nella PA e nei sistemi territoriali e in questo momento di difficoltà ci siamo, con tutta la nostra energia e la nostra rete per sostenere il Paese che vuole ripartire” dichiara Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FPA che sottolinea come l’impegno ora sia quello di costruire un percorso di avvicinamento #Road2ForumPA2020, con un programma di attività di formazione, momenti di confronto, webinar, interviste, magazine d’informazione, che conta sulla partecipazione di “enti pubblici, amministrazioni e aziende più innovative, per imparare dalle esperienze e progettare insieme un nuovo sviluppo”.

Tutto il percorso di avvicinamento e le due tappe di luglio e novembre metteranno al centro le pubbliche amministrazioni che, nell’affrontare l’emergenza stanno cercando soluzioni nuove per reagire. Un esempio deriva dall’adozione massiccia dello smart working come modalità ordinaria di lavoro (secondo i primi dati pubblicati la scorsa settimana sul sito di Funzione Pubblica, una media del 69% del personale di Regioni e Province autonome è già in lavoro agile) e il ricorso estensivo alla didattica a distanza (per la quale il Decreto “Cura Italia” prevede uno stanziamento di 85 milioni per questo anno scolastico), che sta mettendo in luce alcune priorità quali la cultura digitale degli insegnanti e l’accesso generalizzato alla rete con una banda adeguata.

La collaborazione digitale per superare l’emergenza

Gianni Dominici, Direttore Generale FPA
Gianni Dominici, Direttore Generale FPA

“La drammatica epidemia che stiamo affrontando ha messo in evidenza due esigenze fondamentali: una coesione sociale fatta di confronto e collaborazione, e una trasformazione digitale inclusiva, democratica e partecipata” afferma Gianni Dominici, Direttore Generale FPA che continua “Noi di FPA, insieme a tutto il gruppo Digital360, sentiamo la responsabilità di non fermarci e di accompagnare gli innovatori, dentro e fuori le amministrazioni pubbliche, in un percorso collaborativo e coraggioso”.

Il ruolo della collaborazione digitale in un momento di emergenza come questo, è messo in risalto anche dalle recenti iniziative del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione. Il progetto “Solidarietà digitale” (al quale aderisce anche il Gruppo Digital360) ha chiesto soluzioni e servizi digitali per sostenere le attività quotidiane dei cittadini chiusi in casa che comunque devono continuare a lavorare, a studiare e a socializzare. Con la call “Innova per l’Italia” si sono invitate aziende, università, enti e centri di ricerca pubblici e privati, associazioni, cooperative, consorzi, fondazioni e istituti a fornire, attraverso le proprie tecnologie, un contributo nell’ambito dei dispositivi per la prevenzione, la diagnostica e il monitoraggio. Infine, la “fast call” ha incitato imprese e centri di ricerca a proporre applicazioni di telemedicina e soluzioni per il monitoraggio attivo del rischio di contagio.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2