Ricerche

Usare gli SMS come alert per le visite mediche può valere milioni per i Servizi Sanitari

I messaggi su smartphone come promemoria per gli appuntamenti in ambulatorio riducono le mancate visite di circa il 7%. In Inghilterra il costo annuale diretto imputabile alle prenotazioni non utilizzate è di circa 575 milioni di sterline, e il risparmio ottenibile con gli SMS può arrivare a 83,5 milioni all’anno

Pubblicato il 21 Giu 2016

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Immagine fornita da Shutterstock

Il mancato rispetto degli appuntamenti ambulatoriali negli ospedali è un problema sentito in molti Paesi. Rappresenta una perdita di tempo sia per il personale clinico sia per i servizi amministrativi. Causa spese inutili e rappresenta uno dei motivi per cui le liste di attesa hanno tempi sempre più lunghi.
L’uso degli SMS in questo contesto è cost-effective: permette alle persone di rispettare i propri appuntamenti diminuendo le assenze e migliorando quindi l’efficienza dell’assistenza sanitaria. Molti sono i sistemi studiati per fornire ai pazienti un promemoria dei loro appuntamenti (data, ora e luogo). La maggior parte degli studi rivolti a indagare l’impatto di questi strumenti ha mostrato una riduzione dei tassi di assenza, indipendentemente dal metodo di promemoria utilizzato.

Gli SMS rappresentano uno strumento di comunicazione particolarmente adatto al contesto sanitario: sono presenti in tutte le tipologie di smartphone (dai modelli più o meno recenti), sono immediati ed è possibile impostare invii massivi in poco tempo.

I risultati di uno studio osservazionale condotto a Londra e che ha coinvolto alcuni ambulatori oculistici hanno dimostrato che esistono ampi margini per ridurre la percentuale di assenze alle visite e risparmiare tempo e denaro pubblico. L’analisi è stata condotta per un periodo di 6 mesi (tra aprile e settembre) e ha considerato complessivamente 9959 appuntamenti negli ambulatori oculistici (quelli che hanno registrato un tasso di assenteismo maggiore).

Il gruppo SMS era costituito dalle persone che presentavano in anagrafica il dato relativo al numero di cellulare (in numero di 447). Sono stati raggiunti da un promemoria il giorno prima del loro appuntamento se era nei sette giorni successivi o quattro giorni prima se la visita era programmata in tempi posteriori. Questo sistema ha permesso in caso di altri impegni di riprogrammare l’appuntamento per un altro paziente e/o organizzare un eventuale spostamento. Il gruppo di controllo era costituito da quei pazienti che non avevano rilasciato il numero di cellulare e che non potevano quindi essere raggiunti dal promemoria (in numero di 9512).

L’affidabilità dell’Sms

Solo l’11,2% dei pazienti che hanno ricevuto l’SMS ha scordato di presentarsi all’appuntamento oculistico, contro il 18,1% del gruppo di controllo. Lo studio ha dimostrato che l’invio di promemoria via SMS ha avuto una riduzione assoluta delle assenze del 6,9% e una riduzione relativa del 38%. La percentuale di visite cancellate nel gruppo SMS è stata leggermente superiore (13,4% vs 10,7%).

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In questo studio il gruppo dei pazienti raggiunti da SMS era rappresentato solo dal 5% del totale in carico agli ambulatori di oculistica. In questo contesto l’NNT (number needed to treat) è stato 14: cioè lo studio dimostra che è statisticamente necessario raggiungere 14 pazienti con un SMS per evitare che un appuntamento venga scordato.
I costi imputabili alla mancata visita medica vanno considerati in base a molte variabili e possono anche essere notevoli.
La loro valutazione va considerata con analisi economiche accurate. Se la popolazione coinvolta fosse numericamente superiore e se i reparti ospedalieri non fossero solo quelli oculistici, il risparmio per il Sistema Sanitario potrebbe davvero essere di grandi dimensioni.

Un’analisi condotta nel 2005 in Inghilterra ha stimato il costo annuale diretto imputabile alle mancate visite è di circa 575 milioni di sterline, e che il risparmio ottenibile dall’uso di SMS come promemoria per ridurre le assenze si colloca tra 55,6 e 83,5 milioni di sterline all’anno.
Questi dati mostrano che l’utilizzo degli SMS in questo contesto apporta numerosi vantaggi riducendo in modo sensibile le assenze agli appuntamenti medici permettendo alle strutture sanitarie di programmare le proprie attività in modo più efficiente. In una logica di riduzione degli sprechi, merita di essere approfondito con analisi adeguate anche il possibile risparmio che potrebbe derivare ai Servizi Sanitari Nazionali dal momento che questa analisi si suggerisce che il valore potrebbe avere una valenza davvero significativa.

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