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Tutti pazzi per gli Application store

C’è frenesia nel mercato degli Application store. RIM, il produttore canadese dei terminali Blackberry, ha recentemente lanciato un contest in occasione…

Pubblicato il 01 Gen 2010

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C’è frenesia nel mercato degli Application store. RIM, il
produttore canadese dei terminali Blackberry, ha recentemente
lanciato un contest in occasione di una conferenza presso il
Politecnico di Milano con il quale intende stimolare i piccoli
sviluppatori italiani. Il contest, che prevede la realizzazione
di un applicativo mobile che verrà distribuito attraverso
AppWorld, l’Application Store di Blackberry, è rivolto a
universitari, centri di ricerca e piccole software house che
potranno candidarsi inviando il proprio prodotto nel periodo
compreso fra il 23 novembre e il 28 febbraio 2010.
L’azienda canadese, inoltre, in occasione della recente
Blackberry Developer Conference che si è tenuta a San Francisco
ha annunciato alcune novità, fra le quali il lancio di una nuova
piattaforma di servizi che permetterà di snellire alcuni
processi di business legati all’advertising, ai pagamenti,
all’invio dei contenuti e alla localizzazione. Nokia,
invece, ha annunciato la definitiva chiusura di n-gage, la
piattaforma della casa finlandese dedicata al Mobile Gaming che
era stata rilanciata a metà 2008 rendendo disponibile il
servizio non più solo a pochi terminali dedicati ma a una più
ampia fascia di smartphone Nokia. Più che una chiusura, la
scelta deriva dalla volontà di razionalizzare la propria offerta
di contenuti, facendo confluire anche i giochi per cellulari
nella nuova vetrina Ovi Store, attraverso la quale è già
possibile acquistare altre tipologie di Mobile Content e
applicativi. Sony Ericsson, infine, ha inserito l’offerta
di applicazioni all’interno del suo Play Now Arena, un
marketplace attraverso il quale era già possibile scaricare
giochi, wallpaper, musica e suonerie. L’offerta di
applicazioni è stata progettata e realizzata insieme a GetJar,
uno store indipendente di Mobile Application con sede in
Lituania. Samsung si è invece mossa realizzando un nuovo Sistema
Operativo aperto chiamato Bada, oceano in coreano, che sarà
montato sui primi smartphone entro il primo semestre del 2010.

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