I cittadini marchigiani aiutano a colmare il digital divide nella Regione

La popolazione delle Marche ha aiutato WaveMax, società licenziataria dei servizi WiMAX nella regione, nella formulazione del piano industriale per…

Pubblicato il 01 Apr 2009

La popolazione delle Marche ha aiutato WaveMax, società
licenziataria dei servizi WiMAX nella regione, nella
formulazione del piano industriale per l’implementazione
della nuova infrastruttura. Gli abitanti marchigiani hanno
compilato oltre 1.000 questionari, volti a tracciare con la
maggiore accuratezza possibile le zone e i servizi necessari
per combattere il digital divide, dovuto all’assenza
delle infrastrutture indispensabili alla diffusione della
connessione Internet in banda larga. La partecipazione al
sondaggio, i cui risultati sono pervenuti al sito istituzionale
della società, è stata molto alta, grazie anche al
passaparola attivato su blog e forum in rete, nei quali si
sottolineava l’importanza di compilare il modulo per fare
in modo che la propria zona venisse servita dalla nuova
infrastruttura. I risultati sono ora al vaglio dei manager
della società, che stanno definendo il piano industriale sulla
base dell’interesse dimostrato dalla popolazione.
Tuttavia, una prima analisi di queste informazioni mette subito
in risalto come il digital divide sia sentito, nelle Marche,
non solo nelle aree interne e montuose, ma anche nei comuni
costieri e caratterizzati da aree fortemente
industrializzate.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2