Gli atleti ingoiano la pillola con il tag

Ogni anno in Olanda si tiene la Four Day Marches Nijmegen, una marcia di quattro giorni attraverso il Paese che richiama mediamente 45.000 partecipanti che…

Pubblicato il 01 Nov 2008

Ogni anno in Olanda si tiene la Four Day Marches
Nijmegen, una marcia di quattro giorni attraverso il Paese che
richiama mediamente 45.000 partecipanti che percorrono da 30 a
50 chilometri al giorno. Dopo che nel 2006 un eccezionale
incremento della temperatura causò la morte di due atleti e
diversi malori, gli organizzatori della manifestazione hanno
ricercato una soluzione che permettesse di ricordare ai
camminatori di idratarsi correttamente
e prestare
attenzione al caldo eccessivo.

Una risposta all’esigenza è stata trovata in un
tag RFId dotato di sensore di temperatura in grado di rilevare
e monitorare la temperatura corporea dei partecipanti alla
camminata. In fase di test si sono rilevati i dati provenienti
dai tag RFId al passaggio delle persone attraverso dei
checkpoint lungo un percorso, ma l’obiettivo del team
organizzativo è quello di riuscire a monitorare in tempo reale
e con continuità lo stato di salute ed affaticamento dei
partecipanti.

A tale scopo è stata sviluppata una
“pillola” RFId, un tag ingeribile con batteria di
durata fino a 3 giorni, che nel giro di uno o due giorni viene
espulso
dall’apparato digerente ed è tarato
per trasmettere informazioni fino a 30 centimetri di distanza.
Alla marcia del 2008, 110 persone hanno ingerito il tag ed
indossato un telefono cellulare dotato di GPS nonché un
lettore RFId.

Ogni 5 secondi ciascun tag inviava i dati rilevati dal
sensore al lettore RFId che, via Bluetooth, lo trasmetteva al
cellulare, il quale lo ritrasmetteva alla centrale di
monitoraggio. In questo modo è stato possibile monitorare in
tempo reale lo stato di salute ed affaticamento delle persone,
nonché la loro posizione ed allertare o fermare quelle più
vicine ad uno stato di malessere.

Stefano Rigolio

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2