A Roma soccorsi più rapidi in caso di infarto

È stato avviato a Roma il nuovo servizio “Infarto.net”, progetto triennale che mira alla diminuzione dei tempi d’intervento del 118 e dei…

Pubblicato il 01 Giu 2008

È stato avviato a Roma il nuovo servizio
“Infarto.net”, progetto triennale che mira alla
diminuzione dei tempi d’intervento del 118 e dei tempi di
trasporto del paziente infartuato, grazie alla creazione di una
rete di collegamento tra ospedali dotati di servizi di
emodinamica interventistica, ospedali periferici e ambulanze
mediante un “trasporto intelligente” basato sulla
diagnosi precoce e il teleconsulto. Si tratta di una malattia
in cui i tempi di diagnosi sono fondamentali al fine di ridurre
il tasso di mortalità e di danni permanenti. Con il nuovo
servizio, i tempi di soccorso si riducono: dalla telefonata
alla sala operatoria sono sufficienti 79 minuti contro i 119
minuti necessari in assenza del servizio.

Il progetto “Infarto.net” ottiene tali risultati
introducendo nelle ambulanze apparecchi tecnologici che
permettono di svolgere elettrocardiogrammi sul momento e di
indirizzare il paziente alla struttura ospedaliera più
adeguata: i risultati sono inviati telematicamente alla
struttura centrale del pronto intervento che identifica
l´ospedale di riferimento e trasmette automaticamente i
dati rilevati durante il trasporto, evitando il passaggio dal
pronto soccorso. Inoltre, si avvia una fase di teleconsulto a
distanza, con l’elaborazione della diagnosi; la prima
terapia può così essere avviata direttamente in ambulanza. Ad
oggi hanno aderito alla sperimentazione numerosi ospedali della
capitale e sono stati attrezzati 31 automezzi.

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