Tag nel cemento della nuova Freedom Tower a Ground Zero

Prossimamente nelle strutture del grattacielo Freedom Tower che sorgerà a Ground Zero verranno inseriti dei tag RFId per semplificare la posa ed il controllo…

Pubblicato il 01 Mag 2008

Prossimamente nelle strutture del grattacielo Freedom Tower
che sorgerà a Ground Zero verranno inseriti dei tag RFId per
semplificare la posa ed il controllo del cemento e delle
strutture. È infatti sempre complesso determinare se e quando il
cemento gettato si sia asciugato e indurito a sufficienza da
poter sopportare un carico. Gettando invece un tag RFId con
sensore di temperatura nel cemento mentre lo si versa gli
operatori potranno poi analizzare la temperatura degli strati di
cemento anche attraverso oltre 5 metri di spessore. In questo
modo sarà possibile monitorare l’indurimento del cemento
attraverso l’analisi dell’andamento della temperatura
rilevata dai tag letti dai terminali di lettura del sistema
“Concrete Maturity Monitoring System (CMMS)” alla
base della soluzione. Saranno 20.000 circa i tag RFId impiegati
nella costruzione della Freedom Tower e delle

strutture adiacenti, inseriti in pareti e solette di
cemento, fondamenta e fosse degli ascensori.

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