Tag per le spedizioni dei motori aerei

Nella supply chain di Ge-Aviation è recentemente stato introdotto un sistema RFId di tracking delle spedizioni fra un deposito del Kentucky ed uno…

Pubblicato il 01 Apr 2008

Nella supply chain di Ge-Aviation è recentemente stato
introdotto un sistema RFId di tracking delle spedizioni fra un
deposito del Kentucky ed uno stabilimento produttivo in North
Carolina. La divisione di General Electric specializzata nella
produzione di motori per velivoli civili e militari ha scelto
le tecnologie in radiofrequenza per semplificare
l’identificazione ed il tracking dei kit di parti
approntati nel deposito di Erlanger. In precedenza, ogni kit
– solitamente di piccole dimensioni – veniva
identificato mediante codici a barre letti all’atto
dell’allestimento degli ordini di spedizione.

Una criticità del sistema precedente era legata al fatto
che spesso lo stabilimento di destinazione riceveva liste dei
materiali spediti riportanti i kit che erano stati allestiti
per la spedizione ma non necessariamente nell’ordine in
cui erano poi stati caricati sui vari mezzi di trasporto.
Questo costringeva gli operatori a controllare tutti i pallet
di kit ricevuti per individuare cosa era stato effettivamente
spedito. L’applicazione di etichette barcode dotate anche
di tag RFId ai fardelli contenenti i kit permette oggi di
identificare automaticamente i materiali spediti mediante
portali di lettura RFId installati presso il deposito di
Erlanger. Nello stabilimento di destino, i tag vengono
nuovamente letti al momento dello scarico dei mezzi ed il
Warehouse Management System (WMS) può verificare
automaticamente l’accuratezza di ciascuna
spedizione.

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