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Lo sviluppo del Sud passa dal WiMAX Reti al via a Ragusa e Catanzaro

L’Amministrazione Comunale di Ragusa ha presentato recentemente un piano per lo sviluppo del territorio che fa leva sulle tecnologie WiMAX. In questa…

Pubblicato il 01 Mar 2010

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L’Amministrazione Comunale di Ragusa ha presentato
recentemente un piano per lo sviluppo del territorio che fa
leva sulle tecnologie WiMAX. In questa prima fase, grazie a una
convenzione con Mandarin, operatore che detiene la concessione
WiMAX nella regione Sicilia, è stata attivata una rete
wireless che ha l’obiettivo di coprire con la banda larga
le zone affette da Digital Divide. Questo consentirà di
ottenere svariati benefici, sia per la Pubblica Amministrazione
sia per la cittadinanza: dalla creazione di una rete interna di
collegamento di tutte le sedi comunali dislocate sul territorio
alla videosorveglianza e monitoraggio ambientale su rete
wireless; dalla gestione dei servizi di allarme e preallarme
per la cittadinanza all’implementazione di punti di
informazione sia per i turisti sia per i cittadini.

Anche le aziende potranno sfruttare al massimo le performance
della rete WiMAX per gestire sistemi di sorveglianza dedicati
o, banalmente, per collegarsi a Internet e disporre di un
centralino IP, tutto con un unico apparato modem fornito
dall’operatore locale. Vincenzo Franza, Presidente di
Mandarin, ha dichiarato che la città di Ragusa «è
sempre stata un esempio di sviluppo produttivo fondato sulla
solidità degli investimenti degli imprenditori locali in tutto
il territorio». Sulla stessa linea si muove il Comune di
Catanzaro, che ha firmato un accordo con Linkem per realizzare
una rete di telecomunicazioni senza fili sul territorio
cittadino per offrire alla popolazione, alle imprese e alla
Pubblica Amministrazione l’accesso a Internet in banda
larga.

L’intesa, che si colloca in un progetto più ampio volto
alla copertura di gran parte del Sud Italia, anche in questo
caso ha come scopo la riduzione del digital divide, migliorando
la qualità della vita degli abitanti e offrendo la
possibilità di aumentare la competitività delle imprese
locali. Roberto Talarico, Assessore alle Innovazioni
Tecnologiche del capoluogo calabrese, ha dichiarato che
l’Amministrazione Comunale è «orgogliosa di
portare la rete senza fili anche in ambienti rurali o ad alta
densità industriale», dove è particolarmente sentita
l’assenza di un accesso alla rete in banda larga.

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