Italian Award For NFC Mobile Payment & Service: premiate a Milano le idee più originali

In occasione dell’NFC Mobile Money Summit si è tenuta la premiazione del contest “Italian award for NFC Mobile Payment & Service”,…

Pubblicato il 24 Ott 2012

In occasione dell’NFC Mobile Money Summit si è tenuta la premiazione del contest “Italian award for NFC Mobile Payment & Service”, organizzato dagli Osservatori della School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con Telecom Italia e GSMA con l’obiettivo di stimolare idee e soluzioni innovative propedeutiche allo sviluppo di servizi Mobile NFC.

Quattro i vincitori che in occasione della giornata hanno avuto spazio sul palco per illustrare la propria idea innovativa: Sistema Salvavita di Maria Novella Loppel Paternolli, SmartBip di Retapps, Adelya Platforms di Adelya e il progetto NFC sviluppato per i dipendenti di Unicredit.

Il contest, come ha evidenziato Giovanni Miragliotta degli Osservatori della School of Management del Politecnico di Milano che ha presentato l’evento, ha riscosso grande successo: sono state presentate 85 diverse idee, di cui 10 provenienti dall’estero.

La maggioranza dei progetti è stata inoltrata da singoli (il 63%), il 16% da start-up ed il rimanente da aziende consolidate. La maggior parte, circa la metà, riguarda servizi di stampo informativo, il 49% applicazioni a supporto del processo di acquisto negli store, a seguire soluzioni di marketing. Ecco i progetti vincitori del contest:

1- Premio Best Individual Concept: Sistema Salvavita di Maria Novella Loppel Paternolli

L’idea è semplice ma allo stesso tempo utile ed innovativa: consiste nel memorizzare tutta una serie di dati personali (come nome e cognome, codice fiscale ecc) e sanitari (gruppo sanguigno, parametri sulla pressione del sangue, allergie, malattie note, testamento biologico) sulla Sim di un telefono cellulare abilitato alla tecnologia NFC, così da renderli facilmente accessibili al personale medico in caso di emergenza. In caso di incidente stradale, per esempio, l’unità di soccorso dotata di opportuno dispositivo reader potrà accedere velocemente a tutta una serie di informazioni indispensabili per fornire assistenza sanitaria in maniera rapida ed efficace. Dato che si tratta di dati sensibili una parte dei dati è pubblica ed è accessibile liberamente, mentre altri più personali sono criptati e necessitano di un’apposita chiave di lettura per essere acceduti.

«Al momento l’applicazione è ancora solo sulla carta, ma è pronta per essere sviluppata ed utilizzata – ha dichiarato l’ideatrice Maria Novella Loppel Paternolli, scrittrice e inventrice -. Il mio obiettivo è quello di realizzare una soluzione che sfrutti la tecnologia per portare un servizio concreto ai cittadini, in grado all’occorrenza di salvargli la vita».

2. Premio Best Start-up Application: SmartBip di Retapps

La soluzione – vincitrice settimana scorsa anche dei Mob App Awards (leggi l’articolo LINK)– nasce per offrire agli utenti che si trovano all’interno di un punto vendita della GDO (al momento è attiva in alcuni store Auchan e Coop) di usufruire di una serie di servizi innovativi proprio mentre effettuano la spesa. Oltre alla possibilità di compilare una lista della spesa virtuale, l’applicazione permette di utilizzare il proprio smartphone come un dispositivo di Self Scanning, rendendo possibile “scannerizzare” i prodotti che si intende acquistare fotografando il Bar Code o il tag NFC posto sulla confezione. Una volta in cassa, l’utente può poi decidere di effettuare il pagamento direttamente dal proprio dispositivo in modalità contactless, semplicemente avvicinandolo ad un POS abilitato.

«Obiettivo e mission della nostra azienda è di migliorare la user experience degli utenti all’interno dei punti vendita e portare dei servizi innovativi nel settore del Retail – ha spiegato Alessandro Tiretta, CEO dell’azienda -. In questo senso la tecnologia NFC è sicuramente un’ottima direzione in cui investire per sviluppare un’esperienza d’acquisto coinvolgente e di utilità sia per le persone che per le aziende che operano nella grande distribuzione».

3. Premio Best Ecosystem-Boost Service: Adelya Platform di Adelya

La piattaforma sviluppata dall’azienda si pone l’obiettivo recuperare le piccole realtà Retail locali consentendo loro di associarsi (per esempio tutti i commercianti di una zona o di una via) e di creare programmi di loyalty condivisi per i propri clienti basati sulla tecnologia NFC. Adelya, società francese fondata nel 2006, si prende carico di tutto il lavoro di back-end fornendo ai commercianti una soluzione economica pronta all’uso e gestita in Cloud, che consiste di card NFC multishop da distribuire ai clienti e POS NFC utilizzati per ricevere i pagamenti e gestire il programma fedeltà.

La soluzione è già oggi commercializzata e conta sul mercato francese 1500 POS abilitati di altrettanti commercianti e più di 3 milioni di utilizzatori. Esperienze significative sono quelle avviate a Nizza, dove circa 200 piccoli retailer si sono uniti nel circuito Carte Magique, e a Marsiglia, in un progetto pensato per valorizzare il turismo sul territorio.

4. Premio Best Corporate Project: UniCredit Business Integrated Solutions

L’azienda ha realizzato una sperimentazione per 55 dipendenti di una delle sue sedi di Milano che ha previsto l’utilizzo della tecnologia NFC per dematerializzare all’interno dello smartphone aziendale il badge per l’accesso agli edifici e la chiavetta utilizzata per effettuare acquisti alle macchinette di snack e bibite, oltre all’abilitazione di due POS ai pagamenti NFC per il pagamento alla mensa e nel bar interno.

La sicurezza delle transazioni è garantita da una password. Tra i principali benefici riscontrati la semplicità d’uso, che permette di riunire nel telefono aziendale diverse funzioni prima svolte da mezzi diversi (la chiavetta e il badge), quindi la possibilità di sperimentare la tecnologia anche fuori dall’azienda, grazie agli smartphone messi a disposizione dei dipendenti. Contestualmente all’avvio del progetto è stata costruita una piattaforma social per raccogliere impressioni e suggerimenti da parte del personale coinvolto nell’iniziativa.

Tra gli sviluppi futuri – emersi anche grazie alle segnalazioni – un servizio di remote printing per stampare documenti sulle stampanti aziendali disseminate negli edifici e un applicativo per leggere i biglietti da visita e caricarli in automatico tra i propri contatti, oltre alla dematerializzazione del buono pasto spendibile in mensa.

«I dipendenti si sono dimostrati da subito entusiasti e hanno accolto con piacere la novità, felici della semplicità d’uso e della semplificazione introdotta dalla tecnologia NFC in questi gesti che ripetono quotidianamente – ha spiegato Tatiana Bereznaya, dell’Innovation Department di UniCredit Business Integrated Solutions-. Stiamo valutando l’estensione della soluzione alle due principali sedi di Milano».

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