Una guida per testare le App e per muoversi nel mondo IoT

I punti salienti per avere successo nel mondo Mobile con la rigorosa verifica del funzionamento della propria App in tutte le condizioni e su tutti i device. L’importanza strategia della fase di test per tutte le App e per tutti i servizi basati su App

Pubblicato il 14 Giu 2016

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Il mondo delle App soprattutto sulla spinta dell’innovazione che arriva anche dall’IoT sta dando una nuova accelerazione a tutti i processi. L’analisi delle essere più veloce ma nello stesso tempo approfondita e le decisioni devono essere precise, sicure e anche queste veloci. Le App sono poi soggette ad aggiornamenti, evoluzioni, update che è sempre più difficile gestirle come business. E’ tale questa velocità che quando sarai arrivato alla fine di questa lettura, il panorama delle app mobile sarà già cambiato: una nuova versione di OS (come ad esempio nel caso del nuovo iOS 10 di Apple) sarà disponibile, nuove app saranno lanciate, etc.. e testare le app sarà sempre più complesso e difficile.

Ma non demordete, il mondo delle app è ricco di opportunità! Per avere successo, la tua app dovrà essere migliore di tutte altre e utilizzabile da migliaia di persone, se non milioni, che utilizzano differenti device, sistemi operativi, network o connessioni. Per questo la tua app dovrà essere di qualità elevata e testata. L’importante è avere un controllo attento e preciso della qualità e dell’usabilità

Il boom del mobile è innegabile. Negli Stati Uniti il 75% della popolazione utilizza app, nel mondo siamo al 60%. Le app ormai sono incorporate nelle macchine e nelle case; e saranno sempre di più collegate ai successi di business.

Per avere maggiori informazioni su come gestire la qualità delle App

Le app sono ormai presenti in ogni settore: dalle vendite, all’educazione, ai social e al gaming. Entro il 2020 infatti saranno 6,1 miliardi gli smartphon in circolazione.

Testare app mobile

Che sia giusto o sbagliato, gli utenti hanno aspettative elevatissime in merito alla qualità delle app. Se la tua non si scarica in poco tempo, l’utente cercherà delle alternative e finirà con avere anche un’opinione negativa del brand stesso.

Le aree più critiche sono:

  • OS & DEVICE: l’app dovrà essere usufruibile attraverso qualsiasi sistema operativo e/o device
  • Sicurezza & privacy: l’utente si aspetta che i dati rilasciati siano rispettati dalle leggi vigenti
  • Connessione: l’app dovrà essere usufruibile a qualsiasi velocità di connesione
  • Utilizzo dei dati: se la tua app drena troppa batteria allo smartphone, gli utenti cercheranno qualche app alternativa.

Grazie al passaparola e ai social media una cattiva reputazione di una app può fare il giro del mondo in fretta. L’importante è che l’app non vada in crash, non solamente che abbia un bel design.

Le aree principali che dovranno funzionare alla perfezione sono:

  • Sign-up & login: sembra banale, ma se un utente non riesce ad accedere all’app, ogni vostro sforzo sarà vano
  • Menu: assicurarsi che il menu sia sempre ben visibile e facile da leggere
  • Azioni: ogni problema legati allo scrolling, a premere bottoni potrà creare problemi all’utente
  • Velocità di connessione: assicurarsi che l’app sia utilizzabile a qualsiasi velocità di connessione
  • Screen size: avete verificato che tutto sia leggibile in qualsiasi schermo?
  • Interruzioni: avete verificato come si comporta la vostra app quando si ricevono telefonate, messaggi, batteria con poca carica?
  • Messaggi di errore: devono essere chiari e immediati

L’importanza di testare le funzionalità di una App

E’ fondamentale testare l’app su più possibili device e ricordarsi sempre di utilizzare l’app come se non la si conoscesse, come farebbe un nuovo utente.

L’usability testing ha l’obiettivo di verificare che l’utente possa effettuare ogni azione in modo completo, senza intoppi. Un’app dovrà risulta funzionale per l’obiettivo che ci si è posti, con un layout e un design chiari, immediati, disponibili anche su schermi piccoli e allo stesso tempo attrattivi per l’utente; l’interazione dovrà sempre essere naturale e facile, per esempio se un bottone è posizionato male, l’utente si sentirà frustato e abbandonerà l’app.

Sarà fondamentale scegliere una numerica di tester che siano identificativi con il target dell’app, questo perché la navigazione è sempre soggettiva. E’ importante quindi fra testare la app sia da persone esperte che da principianti. Gli esperti però possono dare importanti feedback su aspetti più tecnici e soprattutto riguardo i dati sensibili.

Il load testing è un altro punto cruciale per il successo di un’app. Risulta fondamentale che l’app si scarichi velocemente, bisogna quindi fare attenzione allo spazio utilizzato dai dati, ai dati mobile, ai siti mobile che spesso rallentano il loading, e alle diverse velocità di connessione che l’utente potrebbe utilizzare. L’approccio migliore per un load testing efficace è quello di combinare un synthetic load con dei live tester e con degli esperti del settore.

Il security testing ha il grande obiettivo di verificare ogni aspetto legato alla sicurezza della propria app. Siete sicuri che la vostra app non sia attaccabile da hacker? Se non avete nel vostro team dei veri esperti di sicurezza che sappiano raggiungere i livelli più profondi dell’app, è meglio che vi rivolgiate a qualcuno molto ferrato sull’argomento. Un punto cruciale è testare la privacy e la trasparenza dei dati, argomenti spesso tralasciati da molte aziende; assicuratevi che le policy sulla privacy siano facilmente usufruibili dagli utenti. A questo riguardo suggeriamo la lettura dell’articolo Nuovo iOS 10: sviluppatori nel panico? ecco come ridurre i problemi e aumentare le opportunità

Risulta importante testare anche l’aspetto della localizzazione: per le aziende è strategico riuscire a dare informazioni in merito alla reperibilità dei prodotti nel territorio. Bisogna quindi tener presente molti aspetti: contenuti statici o dinamici, date, caratteri diverse per diverse lingue, codici postali, numeri di telefono, direzione del testo, conversioni di monete, calcolo delle tasse, aspetti culturali. Un’app trasversale per più paesi deve tenere conto di tutti questi aspetti per non contenere errori imperdonabili.

Ma forse la parte più difficile da testare è la frammentazione dei device che abbiamo ad oggi sul mercato, esistono, per fare solo un esempio, più di 24.000 modelli di Android. Inoltre non tutti gli utenti aggiornano le loro versioni di sistemi operativi con frequenza, è quindi strategico che l’app funzioni allo stesso modo per ogni versione di device.

Detto ciò anche se le app sono in continuo aumento, i siti mobile risultano estremamente importanti per le aziende. Questo perché spesso sono più economici e più facili da tenere aggiornati. Anche se spesso gli utenti stessi definiscono i siti istituzionali non perfettamente perfomanti. Nel momento in cui si crea un’app risulta strategico appoggiarsi a dei tester esterni professionisti per avere un risultato veritiero.

I teste utilizzano un vero hardware con un vero software ma con connessioni imperfette. Questo perché i simulatori di test sono tool molto importanti, ma spesso non coprono tutti gli aspetti della realtà, si possono utilizzare però in tandem con tester veri e propri.

Attraverso il testing sarà quindi più semplice avere un ruolo di rilievo all’interno dell’affollato mondo del mobile

*Luca Manara è CEO e Co-Founder di App Quality

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