CES 2018: Samsung punta sull’IoT

Samsung punta sull’Internet of Things per lo sviluppo di progetti Smart Home e Smart Mobility: l’azienda ha investito 14 miliardi di dollari in R&D per l’innovazione nel settore IoT; l’app SmartThings sarà lanciata a primavera mentre tutti i dispositivi connessi saranno dotati di intelligenza artificiale entro il 2020

Pubblicato il 10 Gen 2018

IoT Enterprise

Samsung punta sempre di più sull’Internet of Things. Al CES 2018 di Las Vegas la presentazione di tutti i progetti, i prodotti e i servizi per rendere l’Internet delle cose più semplice e connesso per dare vita a progetti per Smart Home e Smart Mobility.

Secondo Samsung l’evoluzione IoT deve basarsi su una trasformazione aperta e praticabile dal maggior numero di persone. Per rendere l’IoT concretamente accessibile, si deve dunque pensare all’innovazione come elemento aperto e scalabile.

Samsung ha posto l’IoT al centro: nel 2017 l’azienda ha speso 14 miliardi di dollari in R&D e ha incrementato gli investimenti tramite Samsung NEXT, iniziativa chiave per accelerare il processo di trasformazione in azienda. È stato creato, inoltre, un nuovo centro AI, che attualmente conta 4 laboratori (Toronto, Montreal, Cambridge e Russia) e sarà completato dalle attività già in corso in Corea e nella Silicon Valley e da quelle di M&A. In primavera, invece, è previsto il lancio dell’app SmartThings; entro il 2020, ancora, tutti i dispositivi connessi saranno dotati di intelligenza artificiale. L’obiettivo è quello di portare, nel 2018, il proprio servizio di intelligence personalizzato a un numero sempre maggiore di device.

Samsung Electronics ha presentato proprio al Consumer Electronic Show CES di Las Vegas la propria visione sull’IoT e le strategie per la realizzazione concreta dei progetti. I prodotti e i servizi annunciati evidenziano chiaramente i progressi di Samsung nella realizzazione di un’esperienza fluida e semplice nell’utilizzo dell’IoT in tre ambiti differenti e complementari:

  • la Casa
  • l’Ufficio
  • la Mobilità

L’azienda sta collaborando, inoltre, con partner come l’Open Connectivity Forum (OCF) al fine di stabilire gli standard di settore necessari alla semplificazione dell’uso dell’IoT.

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