Internet of Things Awards premia l’innovazione IoT

Nato dalla collaborazione tra ADC Group e la testata Silicio, il premio si pone l’obiettivo di rappresentare le case history più significative per l’Internet delle cose Made in Italy

Pubblicato il 19 Ago 2016

IoT Internet of Things Awards

IoT Internet of Things Awards

L’Internet of Things è prima di tutto innovazione e capacità di inventare nuovi prodotti, nuovi servizi o un nuovo modo di reinterpretare soluzioni consolidate. Non a caso dunque cresce sempre più il numero delle start up che grazie all’IoT riescono a inventare prodotti e servizi. Per rappresentare questa spinta verso l’innovazione per celebrarne gli spunti e le idee più meritevoli arriva il nuovo “Internet of Things Awards”. Un nuovo premio che nasce dalla collaborazione tra ADC Group e la testata Silicio (nata a sua volta da una iniziativa di Gabriele di Matteo autore dell’omonimo format in onda su Sky 512).

Internet of Things Awards prende forma nel contesto dell’NC Digital Awards, giunto alla quinta edizione, e  intende rappresentare l’innovazione in tutti i principali ambiti dell’IoT ed è suddiviso in una serie di categorie come Automotive e Mobilità, Smart Home ed Energia, Retail, Wearable, Smart Cities, Start up e completa la rappresentazione del mercato con una categoria miscellanea.

Requisiti e specificità di ciascuna categoria

    1. Nell’ambito dell’Automotive e Mobilità saranno valuate le progettualità IoT sviluppate nel settore motoristico, della mobilità, dei trasporti commerciali e pubblici, del car/moto/bike sharing. Inoltre, riguarda tutti i nuovi progetti di mobility su cui sono impegnati sia aziende private che istituzioni pubbliche anche a livello internazionale.
    2. Nella categoria Smart Home ed Energy verranno prese in considerazione le soluzioni legate alla home automation con particolare attenzione alla security, al risparmio di energia, alla gestione degli elettrodomestici e tutte le progettualità legate al settore dell’arredamento in cui vengono impiegate piattaforme IoT.
    3. Nel contesto del Retail si prenderanno in considerazione i progetti realizzati da e per la GDO nei vari settori merceologici: dal food ai cosmetici, dal fashion all’abbigliamento sportivo, fino ai prodotti per la casa, all’arredamento. In questa categoria saranno comprese anche le soluzioni per la logistica, per il mobile proximity e le s
      Bottone IoT white paper

      oluzioni innovative che portano in negozio la Realtà Aumentata e la Virtual Reality.

    4. Il mondo degli indossabili o wearable è poi a sua volta rappresentato con tutte le progettualità che attengono a smartwatch, braccialetti, scarpe, glasses, visori, caschi VR e abbigliamento ovviamente connessi a Internet e gestibili da applicazioni che rilevano e comunicano informazioni agli utenti. Rientrano poi in questa sezione i progetti Internet of Things dedicati alla sicurezza nella guida e i dispositivi di Smart Health destinati al monitoraggio delle funzioni vitali come il livello glicemico, i dispenser per i farmaci.
    5. Le soluzioni per Smart Cities guardano a loro volta al mondo delle città digitali, ai servizi pubblici, ai trasporti, ai grandi temi e alle soluzioni per la sicurezza, ma anche alle tante soluzioni che sulla base dell’Internet delle Cose ripensano la gestione dell’energia, della raccolta dei rifiuti, della mobilità e del traffico automobilistico unitamente alle soluzioni per il parking.
    6. La capacità di innovazione dell’IoT ben difficilmente può essere inquadrata in un numero limitato di categorie, anche per questo è stata prevista una miscellanea nella quale rientrano tutte le progettualità che non sono attinenti alle precedenti categorie come ad esempio le soluzioni per la robotica, per il mondo museale, per la Smart Agriculture, per le assicurazioni per il mobile, per la finanza e per i Pagamenti Digitali.

  1. Non poteva poi mancare una specifica categoria dedicata alle Start Up che ospita nello specifico tutte quelle soluzioni che non sono ancora arrivate commercialmente sul mercato ma che hanno già un prototipo funzionante e un piano di fattibilità. Questa categoria è a sua volta suddivisa in sezioni:
    1. Startup B2B
    2. Startup B2C
    3. Startup educational o Non profit.

I criteri di valutazione

Per Internet of Things Awards sono stati definiti degli specifici criteri di valutazione per le case history che verranno presentate in particolare si tratta di 5 criteri di eccellenza qualitativa, a ciascuno dei quali è attribuito uno specifico peso specifico sulla valutazione finale.

  1. La rilevanza per gli utenti che attiene alle funzioni offerte dal progetto IoT e per le quali deve essere dimostrato un tangibile miglioramento della vita quotidiana o nel lavoro. La rilevanza per gli utenti è il criterio più importante e ha un peso specifico del 40%
  2. L’Engagment o la Audience Experience, vale a dire la capacità di creare interesse e di sviluppare un’esperienza utente coinvolgente. A questa eccellenza è attribuito un peso del 15%
  3. La usabilità, vale a dire la semplicità d’uso, la intuitività nei servizi e nelle soluzioni e l’accessibilità ha un peso del 20%
  4. L’innovazione e il design anche nella forma di capacità di interpretare la progettazione e lo sviluppo della soluzione a livello di hardware. A questa voce è attribuita una incidenza del 15%
  5. Completa il quadro delle eccellenze il marketing e la comunicazione cui viene attribuito un peso del 10%

Per maggiori informazioni e per iscriversi al premio

vai al sito dedicato agli IoT Awards 

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