Accordo tra Cisco e Miur per la trasformazione digitale della scuola anche in chiave IoT

A Roma, il 7 giugno 2016, l’Amministratore Delegato di Cisco Italia Agostino Santoni e il Ministro per l’Istruzione Università e Ricerca Stefania Giannini hanno esposto i contenuti della loro collaborazione che ha l’obiettivo di potenziare la diffusione delle nuove competenze digitali nella scuola italiana.

Pubblicato il 10 Giu 2016

Agostino Santoni Cisco e il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini

Agostino Santoni Cisco e il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini

Nell’ambito IoT Cisco connette e fa interagire attraverso la rete nuove esperienze, nuove processi, nuove persone e nuovi oggetti. Questo obiettivo viene perseguito, anche in campo educativo, attraverso l’accordo stipulato con il Miur che prevede la diffusione della formazione e della cultura digitale nelle scuole italiane. Con tale collaborazione si aggiunge un altro importante tassello al progetto Digitaliani, avviato da Cisco nel gennaio scorso, e che mira a velocizzare la digitalizzazione del paese attraverso un investimento da 100 milioni di dollari. In base ai termini dell’accordo, durante l’anno scolastico 2016/2017 saranno attivati dei corsi di formazione, presso le scuole che sono sede di Cisco Academy, sulle seguenti tematiche: cybersecurity, tecnologie per l’Industria 4.0 e tecnologie di networking.

Siglando la partnership con il Ministro Stefania Giannini Cisco si impegna a coinvolgere 100.000 studenti nel corso di tre anni, fortificando ulteriormente il suo programma di formazione Cisco Networking Academy, avviato nel 1999 negli istituti superiori italiani. Attraverso l’uso delle tecnologie cloud Cisco ha creato un sistema di learning con cui insegnare agli studenti, con lo scopo di aumentare le possibilità di crescita professionale e di far diventare le competenze digitali opportunità di business in ambiti diversi da quello tecnologico. Come ha spiegato Agostino SantoniAmministratore Delegato di Cisco Italia: «Quando abbiamo annunciato il nostro piano di investimento Digitaliani, abbiamo sottolineato con forza la centralità delle competenze digitali, perché l’evoluzione tecnologica che sta investendo la società e l’economia può trasformarsi in opportunità e innovazione soltanto se le persone possono comprenderla, gestirla e  farne strumento per il proprio futuro, rispondendo alla crescente richiesta di professionisti qualificati», ed ha poi sottolineato che «La collaborazione con il Ministero è fondamentale per raggiungere i giovani nel modo più capillare e completo possibile, tanto più che i giovani sono pronti a cogliere queste proposte: nel periodo gennaio – aprile di quest’anno abbiamo registrato il 30% in più di iscritti alle Academy rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso».

La scelta d’investire nella digitalizzazione della scuola italiana è una conferma del percorso intrapreso da Cisco con Internet of Everything, ossia di connettere ciò che non è mai stato connesso offrendo un supporto all’ecosistema dell’innovazione e alla diffusione delle competenze digitali.

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