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Vertiv: ecco i quattro archetipi dell’edge computing

Un’analisi condotta da Vertiv ha consentito di individuare le diverse tipologie di casi in cui sia necessario adottare un approccio tecnologico orientato all’edge computing

Pubblicato il 23 Apr 2018

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L’Edge computing è senz’altro uno dei trend tecnologici più importanti che sta attraversando il mondo IT (per approfondire il tema è possibile consultare il sito Iotedge.it) . Ma come tutte le rivoluzioni, porta con sè anche una serie di problemi e di criticità che devono essere adeguatamente approfondite.Tutto questo è perfettamente chiaro a una realtà pienamente inserita nel mondo Data Center come Vertiv (in questo articolo di Digital4Trade è possibile conoscere meglio la strategia aziendaleche ha recentemente pubblicato un’analisi globale che identifica i quattro archetipi principali per le applicazioni edge e la tecnologia richiesta per supportarli. Partendo dai dati, gli esperti sono stati identificati una serie di requisiti legati ai workload per ciascun caso d’uso dell’edge e le corrispondenti esigenze di prestazioni, disponibilità e sicurezza.

In questo modo sono stati identificati quattro archetipi dell’edge computing:

1) Ad Uso Intensivo di Dati: include casi d’uso in cui la quantità dei dati rende poco pratico il trasferimento tramite la rete direttamente al cloud o dal cloud al punto di utilizzo, a causa di problemi di volume di dati, costi o larghezza di banda. Fra gli esempi possiamo ricordare città e fabbriche intelligenti, case/edifici intelligenti, distribuzione di contenuti ad alta definizione, calcolo ad alte prestazioni, connettività limitata, realtà virtuale e digitalizzazione nel settore del petrolio e del gas. L’esempio più utilizzato è la distribuzione di contenuti ad alta definizione, dove i principali fornitori come Amazon e Netflix collaborano attivamente con i colocation provider per espandere le reti di fornitura e portare il video streaming ad alta intensità di dati più vicino agli utenti, riducendo costi e latenza.

2) Sensibili alla Latenza Umana: questo archetipo copre i casi d’uso in cui i servizi sono ottimizzati per il consumo personale e la velocità è determinante. La consegna ritardata dei dati influisce negativamente sull’esperienza tecnologica dell’utente e può ridurre le vendite e la redditività del rivenditore. I casi d’uso includono vendita al dettaglio intelligente, realtà aumentata, ottimizzazione del sito web ed elaborazione del linguaggio naturale.

3) Sensibili alla Latenza da Macchina a Macchina: la velocità è la caratteristica distintiva anche di questo archetipo, che include il mercato azionario, smart grid, sicurezza intelligente, analisi in tempo reale, distribuzione di contenuto a bassa latenza e simulazione della forza di difesa. Poiché le macchine sono in grado di elaborare i dati molto più velocemente dell’uomo, le conseguenze per una consegna lenta sono maggiori rispetto all’archetipo della latenza personale. Ad esempio, i ritardi nel trading su materie prime e azioni, dove i prezzi oscillano in frazioni di secondo, possono trasformare potenziali guadagni in perdite.

4) Life Critical: questo archetipo comprende casi d’uso che hanno un impatto diretto sulla salute e sulla sicurezza delle persone. Di conseguenza, velocità e affidabilità sono caratteristiche fondamentali. I casi d’uso includono trasporto intelligente, salute digitale, auto connesse/autonome, robot autonomi e droni. I veicoli autonomi, ad esempio, devono disporre di dati aggiornati per operare in sicurezza, come nel caso dei droni che possono essere utilizzati per l’e-commerce e la consegna dei pacchi.

«Le opportunità in termini di edge computing sono notevoli, ma la complessità non è da meno. Lo scopo di questa ricerca è di fornire maggiore chiarezza su casi d’uso chiave dell’edge e sulle implicazioni per la progettazione e il funzionamento dell’infrastruttura digitale –  ha affermato Giordano Albertazzi, presidente di Vertiv in EMEA -. Analizzando cosa significa veramente l’edge in tutte le sue forme – dalla distribuzione di contenuti ai veicoli autonomi – possiamo aiutare i nostri clienti, partner e altri stakeholder ad accelerare e a concentrarsi sulle proprie strategie edge».

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