Almaviva: la forza delle competenze e dell’integrazione per l’IoT

A colloquio con Nunzio Calì, vice direttore generale Direzione Operations in occasione della presentazione della nuova piattaforma Giotto per l’Internet of Things

Pubblicato il 04 Dic 2015

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Abbiamo incontrato Nunzio Calì, vice direttore generale Direzione Operations Almaviva in occasione della presentazione della nuova piattaforma Giotto per capire la strategia e le azioni che l’azienda intende mettere in campo per affrontare le opportunità del mercato Internet of Things.

Con Calì abbiamo affrontato il tema dello sviluppo delle applicazioni e l’importanza per un provider come Almaviva di fornire conoscenza in particolare verso il mondo enterprise.

Si sono poi affrontati i temi della integrazione e della capacità di portare sul mercato soluzioni che arrivano dalla aggregazione di competenze diverse e della capacità di Almaviva di abilitare lo sviluppo e di indirizzare la creazione di soluzioni.

Infine Calì a correttamente evidenziato come l’IoT di Giotto si colloca in un contesto che per Almaviva significa anche una offerta completa a livello di servizi Cloud, Big Data, CRM, Security, ovvero in un contesto che è in grado di dare una risposta alle esigenze naturalmente complesse di clienti che si trovano a gestire progetti in cui l’IoT è integrato con altre esigenze di gestione e analisi dei dati.

Nunzio Calì

Da questo punto di vista calì ricoda come con questa piattaforma e con questa strategia si aprono mercati di grandissima importanza e con grandi opportunità di sviluppo come la Smart City, la mobilità in generale, i trasporti, la logistica, la sanità.

Nunzio Calì, Almaviva: competenze e integrazione per l'IoT

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