IBM: al via la competizione Smarter Cities Challenge, in palio 10 consulenze gratuite per le amministrazioni più virtuose

Le richieste di città e regioni vanno sottomesse con una breve dichiarazione relativa agli ambiti di interesse entro il 24 febbraio 2017. In primavera verranno annunciati i nomi delle 10 città vincitrici, che beneficeranno ciascuna di una consulenza pro bono da parte di un pool di esperti di Big Blue sui temi delle città intelligenti

Pubblicato il 13 Feb 2017

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È partita ufficialmente la nuova edizione dell’IBM Smarter Cities Challenge, il contest internazionale con cui Big Blue offre a 10 città risorse in termini di tecnologia e consulenza per sostenere l’erogazione di servizi critici alla popolazione nel corso del 2018. Giunto alla 7° edizione, il contest ha fatto sì che IBM negli scorsi sei anni mettesse a disposizione di 130 municipalità l’equivalente di 65 milioni di dollari, impegnando 800 esperti di aree diverse.

Per questo nuovo turno della competizione, Big Blue è in attesa da parte dei responsabili delle municipalità di proposte che possano beneficiare delle competenze di IBM stessa nella risoluzione dei problemi e delle tecnologie innovative in ambiti quali data analytics, cloud, cognitive computing e previsioni metereologiche globali. I suggerimenti che gli esperti IBM hanno fornito gratuitamente hanno già aiutato diversi governi locali a erogare servizi essenziali in modo più efficiente ed efficace e a distribuirli alla cittadinanza in modo più equo ed economico.

Per essere prese in esame, le richieste di città e regioni vanno sottomesse con una breve dichiarazione relativa agli ambiti di interesse entro il 24 febbraio 2017 al sito smartercitieschallenge.org. IBM darà seguito alle proposte più sfidanti, valuterà le idee e annuncerà in tarda primavera i nomi dei 10 vincitori, che beneficeranno di progetti di consulenza pro bono entro la metà del 2018. Generalmente, IBM riceve circa un centinaio di proposte nel periodo di presentazione delle domande.

Le città selezionate accoglieranno un team di cinque o sei esperti IBM tra i più qualificati, che studieranno il caso per circa un mese. Durante le settimane di lavoro, questi consulenti lavoreranno al fianco delle comunità e dei rappresentanti di governo per raccogliere ulteriori input. Quindi analizzeranno i dati e ne raccoglieranno le evidenze, per offrire supporto sotto forma di raccomandazioni sulle migliori strategie da adottare in futuro, la tipologia di strumenti necessari a governare i dati, la roadmap da seguire e i workshop necessari alla formazione del personale, che dovrà poi, in prima persona, portare a termine il progetto.

I vincitori delle scorse edizioni di Smarter Cities Challenge hanno utilizzato i risultati ottenuti grazie al programma per migliorare i servizi sociali, la sicurezza pubblica, le opportunità economiche, la trasparenza statale, il coinvolgimento dei cittadini, l’offerta di alloggi economici, i trasporti, i servizi idrici ed energetici.
La municipalità di Memphis (USA) e IBM hanno lavorato per migliorare i tempi di risposta in caso di emergenza e fornire assistenza sanitaria preventiva per i cittadini, ottimizzando così l’accesso alle cure sanitarie per le fasce più povere.
Il comune di Dublino, in Irlanda, ha collaborato con Big Blue per valutare la fattibilità dell’adozione dell’energia solare, installando quindi pannelli solari sui tetti di quasi tutti gli edifici governativi.
La contea di Pyeongchang, in Corea del Sud, che ospiterà le Olimpiadi Invernali del 2018, sta sviluppando e promuovendo una serie di nuove opportunità turistiche per la regione che possano traguardare i giochi olimpici del prossimo anno. Ciò aiuterà a colmare il gap socio-economico esistente nell’area.

In Italia, nel 2012, la città di Siracusa ha sviluppato “Love city index Siracusa”, un’applicazione per iPhone e iPad che ha permesso di attivare un meccanismo partecipativo. Attraverso la rilevazione e l’elaborazione dei feedback di cittadini e visitatori rispetto a precisi punti di interesse storico culturale e turistico, è stato possibile misurare il gradimento della città e mettere in campo strategie per migliorarne l’immagine complessiva e l’offerta turistica.

«Le città di tutto il mondo sono sotto un’enorme pressione quotidiana nell’affrontare le sfide crescenti con risorse sempre più limitate – ha detto Jennifer Crozier, vice presidente di IBM Global Citizenship Iniziative –. Spesso, non hanno accesso alle soluzioni tecnologiche più innovative e alle informazioni che potrebbero essere applicate per risolvere questi problemi e migliorare così i servizi. Non vediamo l’ora di condividere i dati, le analisi e le competenze in cognitive computing di IBM per contribuire a rendere i miglioramenti significativi e duraturi».

Come risultato dell’attuazione delle raccomandazioni innovative di IBM, le città premiate negli scorsi anni hanno visto un coronamento dei loro sforzi. Townsville, in Australia, ha guadagnato il prestigioso Premio Nazionale di Smart Infrastructure per un progetto che ha permesso la riduzione del consumo di acqua. Pingtung County (Taiwan) ha vinto la 2015 Energy Smart Communities Initiative per la sua attuazione di una microgrid intelligente per le energie rinnovabili. E Cheongju, Corea, ha ricevuto la citazione del Ministro della Pubblica Amministrazione e Sicurezza per le migliori pratiche in termini di efficienza di bilancio.
Per ulteriori informazioni su IBM citizenship, potete visitate questo sito.

13 Febbraio 2017

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