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Amazon Echo: come Alexa è entrata nella nostra casa e in azienda

A due anni dal lancio, le skill di Alexa sono aumentate da 400 a 4.000, di cui 466 dedicate alla Smart Home e sviluppate in Italia da una community che conta oggi oltre 50.000 persone. Nel mondo ci sono oltre 100mila prodotti per la Smart Home controllabili attraverso Alexa

Pubblicato il 10 Nov 2020

Amazon Echo

Alexa, accendi/spegni le luci”: ogni giorno, in Italia, sono in media 2 milioni le interazioni di questo tipo. Secondo i dati Amazon dello scorso settembre, solo nel 2020 Alexa ha fornito quasi due milioni di ricette e impostato circa 45 milioni di timer. Amazon ha introdotto Alexa e i dispositivi Echo in Italia il 23 ottobre 2018, tre anni dopo gli Stati Uniti. A due anni dal lancio, le skill di Alexa sono aumentate da 400 a 4.000, di cui 466 dedicate alla Smart Home e sviluppate in Italia da una community che conta oggi oltre 50.000 persone. Nel mondo ci sono oltre 100mila prodotti per la Smart Home controllabili attraverso Alexa: dai termostati agli altoparlanti alle lampadine alle telecamere e videocitofoni intelligenti. Ma cos’è Alexa? Come si integra con Amazon Echo? Che funzionalità ha, per i singoli e per le aziende?

Cos’è Amazon Echo

Amazon Echo è uno smart speaker, ovvero, un “altoparlante intelligente”, che si presenta, all’esterno, come una cassa wi-fi. La parte “smart” di Echo è il software Alexa, che con i suoi algoritmi di Intelligenza Artificiale e le sue elaborazioni sul cloud, lo rende capace di rispondere ai comandi vocali. Una volta connesso all’alimentazione elettrica e alla rete wi-fi per navigare in Internet, un dispositivo Amazon Echo diventa un segretario virtuale “hands-free”, controllabile attraverso la voce.

Amazon Echo - Wikipedia

L’Amazon Echo di prima generazione, mai arrivato in Italia, era dotato di: 7 microfoni, sempre accesi e pronti a captare dall’esterno la parola-sveglia di attivazione, “Alexa”; una serie di altoparlanti per diffondere la musica in casa; un’antenna Bluetooth collegabile allo smartphone: una volta attivato, rispondeva a diverse richieste come riprodurre una canzone, chiedere le previsioni del tempo, inserire promemoria.

Oggi, arrivato alla quarta generazione, riesce anche a gestire i tantissimi accessori smart home compatibili, come una “centralina di domotica”.

Come funziona Alexa di Amazon Echo

Alexa è il software di Amazon Echo: per farlo funzionare, è necessario avere un account Amazon con cui configurarlo.

Sui dispositivi Echo dotati di schermo, la configurazione può avvenire direttamente dal display: basterà selezionare la lingua, la rete wi-fi utilizzata e digitare la password del proprio account Amazon.

Sui dispositivi Amazon Echo tradizionali invece, occorre scaricare sullo smartphone l’app Alexa (da iPhone o Android) o procedere alla configurazione da pc: dopo l’accesso con le credenziali dell’account Amazon, occorrerà, nel caso dell’app, attivare il Bluetooth dello smartphone, selezionare il dispositivo Echo dalla lista proposta, verificare che sia collegato all’alimentatore e che la luce sia arancione, scegliere la rete wi-fi e inserirne la password.

Una volta configurato il software, basterà pronunciare la parola “Alexa” (o “Echo”, “Computer” o “Amazon”) per attivare il dispositivo Amazon Echo e procedere con le richieste come l’orario, le condizioni meteo, il calendario, la riproduzione di musica. Il comando è vocale, per qualsiasi versione di Amazon Echo. Alexa si aggiorna attraverso il cloud Amazon automaticamente, purché sia connessa al wi-fi. Le funzionalità sviluppate da terzi, skills apposite, devono essere attivate tramite lo Skill Store. Quando Alexa è in ascolto il LED su Echo è blu, che si alterna al celeste a intermittenza mentre risponde; il microfono disattivato corrisponde a luce rossa, luce gialla per notifiche o messaggi in attesa, verde per chiamate perse o in arrivo.

Quanti tipi di Amazon Echo esistono

Le funzionalità di Alexa sono uguali su tutti i modelli di Echo, che variano per formato, potenza audio, integrazione con sistemi di domotica, presenza del display.

Di seguito, i modelli più recenti dei diversi dispositivi Amazon Echo con le principali caratteristiche. I modelli Amazon Echo Plus, Amazon Echo Spot, Amazon Echo input sono fuori produzione.

Amazon Echo 4a generazione (2020)

Via la forma iconica a cilindro per una più funzionale sfera 100 x 100 x 89 mm dal peso di poco più di 300 grammi: lo smart speaker da cui ha avuto origine tutta la serie di dispositivi, con il primo modello introdotto negli Stati Uniti nel 2014, sei anni dopo si presenta come hub per la domotica.

Amazon Echo 2020 ha infatti integrato lo standard ZigBee, un insieme di protocolli di comunicazione usato attraverso antenne digitali a bassa potenza e basso consumo. Curato dalla ZigBee Alliance, fondazione che comprende, tra gli altri, Google, Huawei, Apple, Samsung, ST MicroElectronics e la stessa Amazon, lo standard ZigBee è il linguaggio che crea una rete di comunicazione wi-fi mesh, “a maglie”: una rete peer-to-peer, distribuita, in cui i nodi sono punti di accesso wifi. Diversi dispositivi di domotica possono quindi diventare “nodi” della stessa rete di Amazon Echo, compatibile con reti 802.11 a/b/g/n/ac da 2,4 e 5 GHz ma non compatibile con altre reti peer-to-peer.

Amazon Echo 2020 è dotato di connettività Bluetooth LE – Low Energy: il Bluetooth è uno standard tecnologico per lo scambio di dati senza fili a breve distanza attraverso banda radio a onde corte UHF, LE- Low Energy è la versione di Bluetooth per i dispositivi che non richiedono grande ampiezza di banda ma devono consumare meno possibile, come i sensori. La connettività Bluetooth di Amazon Echo 2020 è compatibile con Advanced Audio Distribution Profile (A2DP) per lo streaming di contenuti audio da smartphone o da Echo Dot a un altoparlante Bluetooth ma non è compatibile con altoparlanti Bluetooth che richiedono un codice PIN.

Completa il tris sulla connettività per la domotica la predisposizione ad Amazon Sidewalk: lo standard per IoT, sviluppato direttamente dall’azienda statunitense e che dovrebbe essere lanciato entro fine anno, utilizza lo spettro del Bluetooth LE a 900 MHz per creare un sistema di rete e di localizzazione dei dispositivi che potenzi la rete wi-fi esistente. I dispositivi Sidewalk Bridge, come Echo, dovrebbero far da “ponte” della rete e condividere una parte della loro larghezza di banda Internet con altri dispositivi abilitati. L’hub wi-fi, attraverso i segnali ricevuti, dovrebbe essere in grado di individuare la posizione approssimativa dei dispositivi stessi.

Sempre lato domotica IoT, Amazon Echo 2020 ha al proprio interno un sensore di temperatura, che può essere usato per gestire la temperatura dell’ambiente della stanza in cui è posizionato. Abbinandolo ai dispositivi di riscaldamento, il sensore può essere utilizzato anche come termostato (“Alexa accendi il riscaldamento quando la temperatura arriva a x gradi”).

Amazon Echo 2020 ha inoltre integrato l’AZ1 Neural Edge, un processore neurale realizzato in collaborazione con Mediatek. Un System on Chip, quindi un sistema embedded, costruito a 12 nm che integra: il processore dual core a 2 GHz, la parte di connettività e il Digital Signal Processor audio, che si occupa dell’elaborazione e dell’equalizzazione del suono. “Neural Edge” perché l’elaborazione del linguaggio vocale sulla base di reti neurali artificiali avviene, in parte, ai “confini” (edge) della rete, insieme al Digital Signal Processor, senza passare dal cloud: un edge computing che dovrebbe, in futuro, portare a risposte più veloci da parte dell’AI Alexa. Al momento, i modelli vocali neurali di apprendimento integrati nel processore sono solo angloamericani, in Italia dovrebbe arrivare un aggiornamento nei prossimi mesi.

Echo Dot (4ª gen.)

La sfera di Amazon Echo 2020 è composta da alluminio 100% riciclato e plastica 50% riciclata, ricoperta da tessuto 100% riciclato. L’anello LED alla base ne segnala accensione e funzionamento. Sulla parte alta, quattro tasti di regolazione volume e disattivazione automatica dei microfoni (nei primi modelli, restavano “accesi” di default). Per la privacy, attualmente si può chiedere all’AI di cancellare l’ultima richiesta o le richieste delle ultime 24 ore, in futuro la cancellazione sarà estesa a tutte le richieste con relativa eliminazione dai server.

Dal punto di vista audio, il sistema è compatibile Dolby con equalizzazione integrata, composto da un woofer da 75 mm per le frequenze basse e due tweeter da 20 mm per quelle basse, due amplificatori da 23 watt e un DAC (Convertitore Digitale-Analogico) a 96 kHz. È prevista una uscita audio stereo da 3,5 mm per l’utilizzo con altoparlanti esterni e il riconoscimento automatico dell’acustica per l’ottimizzazione del suono a seconda della posizione del dispositivo.

Amazon Echo Dot, anche con orologio, 4a generazione (2020)

Recensione Amazon Echo Dot (4 gen): il mini speaker Alexa che sa il fatto suo

La terza generazione della versione “Dot”, cioè “ridotta”, di Amazon Echo, esternamente è identica al prodotto principale, per dimensioni, peso, design.

Amazon Dot 2020 integra il processore AZ1 Neural Edge ma non l’hub domotico Zigbee. Dotato di quattro microfoni con cancellazione del rumore, ha un buon riconoscimento vocale a lungo raggio. Con un solo altoparlante di 41 mm di diametro a diffusione anteriore, non ha le stesse prestazioni audio di Amazon Echo 2020 ma neanche lo stesso prezzo.

recensione echo dot 4 generazione orologio

Nella versione “con orologio” è dotato di un display LED utile a controllare sveglie e timer.

Echo Dot (4ª gen.) con orologio

Le funzionalità di Alexa sono tutte presenti ed è possibile collegare dispositivi IoT compatibili da gestire tramite comandi vocali.

Amazon Echo Studio 4a generazione (2020)

Amazon Echo Studio è uno dei prodotti di punta della serie. Nella versione 2020 mantiene l’iconica forma cilindrica, 206 per 175 mm, con un peso di circa 3,5 chilogrammi e un’apertura per massimizzare i bassi. Ha tutte le funzionalità di Amazon Echo 2020 e una qualità audio superiore.

Il peso è dovuto ai cinque altoparlanti, tre midrange da 51 mm, un tweeter da 25 mm e un woofer da 133 mm per una qualità audio superiore con tecnologia Dolby Atmos. Amazon Echo Studio promette un’esperienza audio multidimensionale, che analizza automaticamente l’acustica della stanza per regolare la riproduzione.

Echo Studio

Amazon Echo Show

I dispositivi Amazon Echo Show sono tutti dotati di schermo e telecamera. Le differenze riguardano le dimensioni dello schermo, l’integrazione del protocollo Zigbee, la qualità audio e video.

Amazon Echo Show 10 – 3a generazione (2020)

Il nuovo Amazon Echo Show 10 di terza generazione, o 2020 è il prodotto più costoso di tutta la gamma. Il dispositivo ha come base un altoparlante, che supporta fisicamente lo schermo: uno schermo che si muove in base alla posizione dell’utente nella stanza.

Lo schermo touch girevole da 10 pollici (256 mm), con inclinazione manuale, ha una risoluzione di 1280×800. È dotato di una telecamera da 13 MP, con copertura integrata. Amazon Echo Show 10 versione 2020 integra un sistema audio 2.1: stereo con due tweeter da 25 mm e un woofer da 76 mm.

La connessione Wi-fi dual band a doppia antenna (MIMO) consente una riproduzione in streaming più rapida e con meno interruzioni. Include anche una radio con standard 802.15.4: ovvero, lo standard IEEE su cui si basa il protocollo Zigbee per la connessione dei dispositivi di domotica.

È inoltre dotato di un sensore di luce ambientale RGB, utile per gestire l’illuminazione nella stanza.

Echo Show 10

Amazon Echo Show 10 versione 2020 ha due processori: il principale è un MediaTek 8123 cui si aggiunge l’Amazon AZ Neural Edge, che, quando disponibile in italiano, consentirà l’elaborazione più rapida delle risposte dell’AI Alexa.

Amazon Echo Show – 2a generazione (2018)

Amazon Echo Show di seconda generazione integra il protocollo Zigbee: consente quindi, grazie al sistema audio bidirezionale e a telecamere compatibili integrate, la videosorveglianza dell’ambiente. È dotato di uno schermo touch da 10 pollici (256 mm) con risoluzione 1280 x 800, ottimizzato per la visualizzazione in ogni angolo della stanza.

Echo Show

La telecamera integrata è da 5 MP, disattivabile insieme ai microfoni con apposito pulsante.

Amazon Echo Show è dotato di connettività Wi-fi dual band a doppia antenna (MIMO) per una riproduzione in streaming più rapida e di connettività Bluetooth. Lato audio, di due altoparlanti da 56 mm, un doppio driver stereo al neodimio da due pollici e un radiatore passivo per i bassi. Consente le videochiamate e ha tutte le funzionalità di Alexa.

Amazon Echo Show 8

Amazon Echo Show 8

Amazon Echo Show 8 ha uno schermo touch da 8 pollici con una risoluzione 1280×800 e una telecamera da 1 MP con copri-telecamera integrato. È dotato di due altoparlanti al neodimio da 52 mm e un radiatore passivo per i bassi: l’audio è in stereofonia. Consente la connessione dei dispositivi di domotica (non supporta Zigbee), ha tutte le funzionalità di Alexa e supporta le videochiamate.

Echo Show 8

Amazon Echo Show 5

Amazon Echo Show 5 è un dispositivo compatto e minimal, dotato di uno schermo touch da 5,5 pollici (140 mm, risoluzione 960 x 480) dalla cornice in plastica: nella parte bassa in tessuto, con superficie antiscivolo, sono alloggiati gli speaker, nella parte alta si trovano i pulsanti volume, luminosità, disattivazione microfoni e webcam. La videocamera è da 1 MP con registrazione di video in HD a 720p e copri-telecamera integrato.

Echo Show 5

Dotato di connettività Bluetooth e Wi-fi dual band, consente videochiamate e connessioni a dispositivi IoT compatibili. L’audio è supportato da un altoparlante full-range da 42 mm.

Amazon Echo Auto

Amazon Echo Auto si connette all’app Alexa su smartphone compatibili e riproduce contenuti dagli altoparlanti delle automobili compatibili tramite ingresso AUX o connessione Bluetooth. Leggero (45 grammi), è dotato di 8 microfoni e riconoscimento vocale a lungo raggio.

Echo Auto

Amazon Echo Flex

Amazon Echo Flex è un dispositivo Echo con spina integrata. Ha un mini-altoparlante da 15 mm per ascoltare le risposte di Alexa, collegabile a un altoparlante esterno via Bluetooth o cavo AUX. È dotato di connettività Wi-fi dual band e Bluetooth nonché di una porta USB-A integrata, per ricaricare il cellulare o aggiungere un altro dispositivo, come un sensore di movimento.

Echo Flex

Quali sono le skill e le funzionalità

Le skill sono le abilità di Alexa, particolari funzionalità che possono essere integrate in Amazon Echo per eseguire specifici comandi: le Alexa Skill sono simili a delle app, ma non necessitano di spazio di archiviazione perché memorizzate su cloud. Possono essere scaricate dall’app per smartphone o nella sezione dedicata di amazon.it, possono essere gratuite o a pagamento. È possibile gestirle dal menu “Le tue Skill” all’interno dell’app Alexa.

Le migliaia di skill disponibili in italiano, sono divise per categorie di intrattenimento (“Film e TV”, “Giochi e quiz”, “Umorismo e curiosità”, “Musica e audio”), informazione (“Info utili sulle città”, “Notizie”, “Meteorologia”, “Viaggi e trasporti”), lifestyle (“Cibo e Bevande”, “Salute e benessere”, “Stili e Tendenze”, “Sport”), “Utility” come calendari e promemoria, calcolatrici, sveglie e orologi, traduttori, rilevamento dispositivi. Non mancano “Produttività”, con le skill che pianificano e monitorano le faccende settimanali di tutta la famiglia e le skill di “Auto connessa”.

Una sezione è dedicata alla “Casa intelligente”: dal termostato alla lampadina, dalla telecamera IP alla serratura, dalla presa a un sistema di videosorveglianza, qualsiasi dispositivo smart compatibile può essere gestito e controllato da Alexa, quindi Amazon Echo, tramite comando vocale.

È inoltre possibile creare Routine che consentono all’AI di eseguire più azioni contemporaneamente: dalla app Alexa nella sezione apposita basterà cliccare “Quando accade questo” e selezionare l’azione di attivazione (se include un sensore, selezionare il sensore specifico) “Aggiungi un’azione”, dal dispositivo di controllo che si preferisce. Ad esempio: “Quando entra qualcuno” (sensore di movimento) “accendi le luci”. Oppure, “Quando dico buonanotte”, “abbassa le tapparelle e spegni le luci”. Se il dispositivo Amazon Echo supporta Zigbee, è possibile far comunicare tra loro i dispositivi automaticamente, sempre con la logica “Se-allora”: se fuori ci sono meno di 20 gradi, allora si accende il riscaldamento.

In questo modo, è possibile controllare la climatizzazione, il colore, l’intensità, lo spegnimento e l’accensione delle lampadine smart così come gestire le prese wi-fi smart e gli interruttori che regolano gli elettrodomestici, le tapparelle, i cancelli, nonché le videocamere wi-fi di sorveglianza e i sistemi di antifurto.

Cos’è e come funziona Alexa for Business

Alexa for Business è la versione di Alexa dedicata alle aziende. Un servizio nato per migliorare il flusso di lavoro e la produttività: l’assistente virtuale può supportare nella gestione degli impegni aziendali, nella programmazione di eventi e conferenze, nell’amministrazione delle pratiche, nell’utilizzo delle sale riunioni e degli spazi condivisi.

Più Amazon Echo all’interno dell’azienda formano una rete gestita da una dashboard cloud Amazon. Gli Amazon Echo con Alexa for Business possono essere condivisi, quindi posizionati in ambienti comuni e usati da tutti (ad esempio, per organizzare riunioni), oppure utilizzati dal singolo lavoratore/utente iscritto in qualsiasi ambiente, non necessariamente all’interno dell’ufficio. Questi dispositivi sono utilizzati per programmare impegni, fare ricerche, gestire documenti, fare chiamate e inviare messaggi. È possibile collegare il calendario personale con quello aziendale con la funzionalità Alexa Smart Scheduling Assistant, compatibile con Google G-Suite, Microsoft Office 365 e Microsoft Exchange 2013.

Alexa risponderà alle domande dei lavoratori servendosi di un database aziendale centrale: al momento della richiesta, l’AI farà riferimento alle informazioni possedute per rispondere o eseguire delle azioni.

Ad esempio, se l’utente è in sala riunioni e chiede ad Alexa di avviare la riunione, l’AI analizzerà la posizione del dispositivo, cosa è stato pianificato nel calendario per quella stanza e se le apparecchiature sono disponibili prima di eseguire l’azione, regolando se del caso le luci e avviando i videoproiettori o il programma di videoconferenza.

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Alexa for Business consente di: far sapere in tempo reale, agli utenti abilitati, la pianificazione del calendario aziendale, riducendo gli sprechi di tempo relativi anche alla prenotazione delle sale; costruire un network di collegamento tra sedi lavorative diverse con una efficace comunicazione; migliorare l’organizzazione interna.

Il servizio, oltre alla spesa di acquisto degli smart speaker Amazon Echo, prevede un canone mensile in base al numero dei dispositivi attivi, condivisi o individuali.

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