Prevenire i furti e gestire al meglio le scorte con l’RFId in negozio

Il retailer di abbigliamento turco Lc Waikiki sta completando l’implementazione di una soluzione combinata RFId-Eas presso i 50 punti vendita di…

Pubblicato il 01 Nov 2008

Il retailer di abbigliamento turco Lc Waikiki sta
completando l’implementazione di una soluzione combinata
RFId-Eas presso i 50 punti vendita di proprietà sparsi sul
territorio. Il sistema impiega tag RFId Epc Gen2 e tecnologia
di antitaccheggio Eas (Electronic article surveillance)
magnetoacustica allo scopo di ottimizzare la gestione delle
scorte (inventari, replenishment, ecc.) e contrastare i furti.
Tag plastici vengono applicati ai capi di abbigliamento: i
lettori RFId portatili e fissi e i portali di antitaccheggio
sono interfacciati con il sistema gestionale di Waikiki.

La decisione di adottare una soluzione integrata di
questo tipo è nata dal desiderio di Lc Waikiki di non
limitarsi a contrastare il fenomeno del taccheggio degli
articoli, ma anche di ottimizzare la gestione di tutte le merci
e dello stock. Nel magazzino dei punti vendita, i capi –
precedentemente taggati – vengono inseriti in armadi
dotati di lettori RFId e quando un commesso effettua un
trasferimento dei capi alla superficie di vendita, preleva gli
articoli dall’armadio inserendoli in un contenitore
anch’esso dotato di lettore RFId.

In questo modo, gli oggetti vengono puntualmente
identificati ogni volta che vengono movimentati aggiornando di
conseguenza i dati di inventario. All’atto
dell’acquisto, un lettore RFId posto presso le casse
identifica i capi e provvede ad aggiornare nuovamente
l’inventario, mentre il commesso rimuove il tag Eas-RFId.
Nel caso in cui si tentasse di uscire dal punto vendita senza
pagare il prodotto, il portale antitaccheggio rileva la
componente Eas del tag e fa scattare un allarme sonoro, mentre
un lettore RFId identifica il capo oggetto di furto.

Il tempo per l’identificazione dei capi trasferiti
dal magazzino alla superficie di vendita è passato da un
minuto e 52 secondi per 50 articoli a soli 7 secondi, mentre si
è ridotto del 60% il tempo per l’effettuazione di un
inventario completo.

Stefano Rigolio

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