Rubriche - Mobile Force & Mobile Workspace

Un tablet «made in Italy» che aiuta i disabili

È stata sviluppata in Italia la nuova piattaforma Mobile Pro-Be che supporta le persone diversamente abili nella vita quotidiana e nel lavoro. La tecnologia,…

Pubblicato il 01 Set 2008

probe-118802-130318171635

È stata sviluppata in Italia la nuova piattaforma Mobile
Pro-Be che supporta le persone diversamente abili nella vita
quotidiana e nel lavoro. La tecnologia, nata
dall’esperienze congiunta di Fimi Philips e Sr-Labs, che
dal punto di vista hardware utilizza terminali tablet pc,
risponde al trend in atto che vede una sensibilizzazione
crescente verso l’ausilio che le tecnologie possono
offrire a chi è affetto da una qualsiasi forma di disabilità,
soprattutto in un Paese come il nostro, in cui il 4,8% della
popolazione totale è disabile. Il dispositivo ideato, in fase
di sperimentazione, si è dimostrato essere un valido ausilio
sia per le persone affette da lievi disturbi di movimento, sia
per coloro che hanno un basso livello di abilità neuromotorie,
come le persone affette da distrofia muscolare o sclerosi
multipla.

Il touchscreen rende estremamente accessibile la navigazione su
Internet, la consultazione della posta elettronica e tutte le
altre attività che generalmente sono svolte su un pc. Per la
stesura di un testo è stato ideato un sistema di scrittura
intuitiva, il cui funzionamento si avvicina molto a quello
presente nei telefonini per la scrittura degli sms. Il sistema,
inoltre consente l’effettuazione delle telefonate tramite
tecnologia VoIP e la registrazione, memorizzazione e
riproduzione di frasi, e anche di interi testi. Nel caso
particolare di utenti con difficoltà motorie è stato studiato
un device monotasto, che attraverso un modulo di scansione,
scorre con intervalli regolari le parti dello schermo che
possono essere cliccate.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 4