Tempo di accordi per gli operatori italiani che hanno ottenuto le licenze

Dopo la conclusione del bando di gara per l’assegnazione delle frequenze dedicate al WiMAX è tempo, per gli operatori non aggiudicatari, di stringere…

Pubblicato il 01 Mag 2008

Dopo la conclusione del bando di gara per
l’assegnazione delle frequenze dedicate al WiMAX è tempo,
per gli operatori non aggiudicatari, di stringere accordi con i
vincitori dell’asta. Bt Italia ha sottoscritto con Ariadsl,
operatore che ha ottenuto una licenza nazionale per il WiMAX, un
accordo di collaborazione relativo allo sviluppo e
implementazione della tecnologia e dei servizi di nuova
generazione nel nostro Paese. Bt Italia userà i servizi wireless
di Ariadsl per aumentare la propria offerta di soluzioni ICT
dedicate alle aziende, mentre l’operatore di rete WiMAX
acquisirà i
servizi e le competenze
necessarie allo sviluppo della propria infrastruttura. Per
Corrado Sciolla, Amministratore Delegato di Bt Italia, questo
accordo conferma la vocazione all’innovazione tecnologica
dell’operatore e, non dovendo più dipendere dalla rete di
Telecom Italia, sarà possibile offrire i servizi in modo ancora
più capillare alle aziende nazionali. L’obiettivo di
Davidi Gili, Presidente di Ariadsl, è quello di sviluppare
in tempi brevi un piano industriale per essere il primo operatore
nazionale che sfrutti una copertura WiMAX estesa e
capillare.

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