Supply Chain

Plasmon: un sistema di controllo di filiera dalle materie prime al consumatore

La nuova piattaforma consente la geolocalizzazione di tutti i campi italiani e un sistema di modelli previsionali che permette di valutare e anticipare i rischi relativi a qualità e quantità dei raccolti. La soluzione è Web based e può essere utilizzata sia tramite desktop che tramite tablet, direttamente dai campi di coltivazione

Pubblicato il 20 Nov 2012

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Plasmon – azienda del settore alimentare nata nel 1902 che opera nel mondo dei prodotti per l’infanzia e per specifiche esigenze nutritive – ha implementato in Italia una soluzione tecnologica per migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’intera filiera produttiva gestita dall’impresa, che parte dalla coltivazione delle materie prime alla distribuzione del prodotto finito.

«Con più di 30 filiere e oltre 600 agricoltori, i controlli da effettuare e i dati da raccogliere rappresentano un carico di lavoro notevole – ha commentato Andrea Canzano, Agronomo-responsabile filiera cereali e prodotti per l’infanzia di Plasmon Italia -. Prima dell’introduzione, tutte le informazioni erano gestite attraverso moduli cartacei e file elettronici, con scarsa possibilità di analisi e rielaborazione dei dati se non con un grande dispendio di tempo, mentre ora è possibile effettuare estrazioni ed elaborazioni in tempo reale».

Il nuovo software consente la geolocalizzazione di tutti i campi e un sistema di modelli previsionali che permette di valutare e anticipare i rischi relativi a qualità e quantità dei raccolti.

La soluzione è Web based e può essere utilizzata sia tramite desktop che tramite tablet. In quest’ultimo caso è possibile effettuare direttamente dai campi tutti i controlli relativi alla conformità agli standard. Il sistema è in grado poi di segnalare se un determinato prodotto è adatto al tipo di coltura e indica in automatico la prima data disponibile di raccolta.

I benefici includono una maggiore velocità di analisi e minori costi, oltre alla possibilità di comunicare a tutta la filiera in modo veloce attraverso un’unica piattaforma. Allo stesso modo tutti gli attori del comparto, dalle strutture a monte – come le cooperative di agricoltori ed i trasformatori – fino ai clienti a valle, possono attingere alle informazioni in essa contenute.

L’idea per il futuro è di estendere il progetto a livello internazionale a filiere europee ed extraeuropee.

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