Tecnologia RFId per trovare al volo i fascicoli cartacei | Internet 4 Things

Con l’obiettivo di semplificare il processo di gestione delle pratiche per la richiesta di incentivi governativi per gli impianti fotovoltaici, il…

Pubblicato il 01 Ott 2011


Con l’obiettivo di semplificare il processo di gestione
delle pratiche per la richiesta di incentivi governativi per gli
impianti fotovoltaici, il Gestore dei Servizi
Elettrici
(GSE), ente controllato dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze, ha adottato una nuova
piattaforma di gestione documentale. Con oltre 300 dipendenti,
GSE si occupa della valutazione di oltre 130.000 richieste
cartacee di riconoscimento delle tariffe incentivanti per
impianti da energie rinnovabili.


La nuova piattaforma di gestione documentale Trace-Doc sviluppata
da Maestrale utilizza la tecnologia RFId per il controllo della
movimentazione delle pratiche, la loro localizzazione e il
supporto al ciclo di vita dei fascicoli cartacei. Successivamente
all’inserimento dei dati nel database di GSE, viene apposto
un tag RFId univoco ad ogni pratica, che viene poi inserita in
scatole. Durante la preparazione di ogni scatola, un lettore RFId
controlla la correttezza dell’inserimento e verifica
l’assegnazione della pratica alla scatola destinata alla
commissione incaricata della valutazione. Successivamente,
transitando attraverso un portale RFId, la movimentazione delle
pratiche viene rilevata e registrata.


Ora è possibile rilevare l’esatta ubicazione delle
pratiche grazie all’uso di un palmare mobile
RFId
, con una consistente diminuzione del tempo dedicato
alla ricerca durante l’esecuzione del processo di
approvazione. Conseguentemente, è migliorata
l’efficienza del personale di GSE

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