La catena olandese di supermercati Albert Heijn ha
adottato il voice picking nei sei centri di distribuzione per
incrementare la produttività e l’efficienza dei propri
processi logistici. L’azienda aveva da tempo considerato
la possibilità di adottare il riconoscimento vocale nei
magazzini, la cui efficacia nel miglioramento
delle prestazioni del magazzino è evidente, ma
l’offerta di mercato non si è mai dimostrata in gradodi
soddisfarne le esigenze.
In particolare, la maggior parte delle soluzioni in
commercio è basata su un sistema proprietario, cherichiede
terminali progettati appositamente per la tecnologia vocale,
che si dimostrano spesso poco versatili. Proprio la
versatilità è la caratteristica primaria che Albert Heijn ha
trovato nella soluzione divoice picking di Vanboxtel, software
house specializzata in ambito logistico. L’applicazione
è stata sviluppata per integrarsi con qualsiasi tipo di
terminale palmare dotato di ingresso per le cuffie
econnettività Wi-Fi.
La catena retail olandese ha perciò potuto utilizzare il
terminale più opportuno aseconda delle necessità specifiche
dei vari magazzini che distribuiscono tutta la gamma di
prodotti. I terminali restano comunque in grado di svolgere
operazioni manuali, garantendo la massima flessibilità per la
gestione di diverse categorie di prodotti. Dal punto di vista
operativo, la soluzione permette di caricare le picking list
sul terminale dell’operatore attraverso la rete Wi-Fi di
magazzino in modo automatico, garantendo l’allineamento
in tempo reale delle operazioni con l’ordine presente nel
sistema gestionale dell’azienda. Dopo un test pilota in
uno dei magazzini per i prodotti freschi, l’azienda ha
esteso l’applicazione a tutti i centri distributivi,
coinvolgendo più di 4000 addetti.
