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La pubblicità su cellulare protagonista al Mobile World Congress di Barcellona

In occasione del Mobile World Congress di Barcellona, il più importante evento sul mondo del Mobile, si è parlato anche di Mobile Advertising. Tra i vari…

Pubblicato il 01 Mar 2010

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In occasione del Mobile World Congress di Barcellona, il più
importante evento sul mondo del Mobile, si è parlato anche di
Mobile Advertising. Tra i vari player presenti, Ericsson ha
presentato la nuova piattaforma per il Mobile Advertising rivolta
sia agli editori sia alle concessionarie, con l’obiettivo
di assicurare un efficiente processo di prenotazione, acquisto e
gestione dell'inventory digitale da parte delle Agenzie
Media. La soluzione parte da un ad server multicanale con
architettura aperta (Ericsson Ad Orchestrator), supportato da un
motore di targeting estremamente flessibile, in grado di creare
segmenti complessi (da una comune demografica a comportamenti di
acquisto); a questa prima parte si aggiunge l'Ad Market, un
modello di business innovativo, in cui chi detiene la proprietà
dello spazio digitale (operatore o publisher tradizionale)
diventa fornitore di offerta (inventory) e di conoscenza della
propria base utenti (profiling). «La complementarietà
della nostra proposizione indirizza le due caratteristiche
predominanti riscontrabili oggi negli operatori su scala mondiale
– osserva Claudio Prestigiacomo, Sales Manager per l'area del
bacino del Mediterraneo, Nord Europa e Russia -. Da un lato,
osserviamo un forte interesse per una piattaforma di Ad Serving
totalmente multicanale ed aperta, in termini di capacità
aggiuntive, a soddisfare nel tempo nuovi canali di
raggiungibilità verso la customer base, come anche servizi
integrati nell'ambiente dell'operatore che possano
supportare modelli ad-funded (dove gli introiti da pubblicità
sovvenzionano i costi del servizio). Dall'altro, troviamo
operatori e publisher maturi che credono nel valore di Ericsson
come player neutrale per minimizzare il loro inventory non
venduto tramite una maggiore e migliore apertura verso
l'ecosistema dell'advertising digitale».

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