Reportage

IFA di Berlino 2013: sempre più vasta la scelta di smartphone e tablet per il business

All’edizione di quest’anno della manifestazione tedesca i nuovi dispositivi in mostra hanno evidenziato l’impegno dei vendor nella diversificazione di formati, dotazioni e fasce di prezzo per soddisfare il più ampio ventaglio di esigenze di aziende e professionisti

Pubblicato il 11 Set 2013

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L’edizione 2013 dell’IFA di Berlino, la grande manifestazione dedicata all’hi-tech tenutasi la scorsa settimana, è stata particolarmente ricca di prodotti per l’utenza business. È una conferma che la Mobile Economy è davvero una grande promessa e i vendor stanno facendo sforzi straordinari per accaparrarsi le aziende con una più ampia gamma di tablet e smartphone pensati per loro.

In particolare, alla fiera abbiamo visto smartphone con grandi schermi (della categoria phablet) e soprattutto tablet dalle misure più varie, tentativo di soddisfare tutto il raggio di esigenze delle aziende. È una tendenza nuova, perché soprattutto i tablet fino a poco tempo fa erano indirizzati quasi solo all’utenza consumer, per l’intrattenimento.

Il prodotto più importante è probabilmente di Samsung (considerate le quote di mercato di questo vendor): il Galaxy Note 3 (5.7 pollici). Samsung ha voluto dargli un aspetto ancora più serio e business, che richiama esplicitamente quello di un portatile. Gli aspetti più notevoli sono la nuova S-Pen (il pennino) e il multitasking. Una delle nuove cose che si possono fare con il pennino: il manager può prendere un appunto che viene poi interpretato al volo dallo smartphone e trasformato in azione (un appuntamento viene messo in agenda, un numero di telefono in rubrica, e così via). Con il multitasking possiamo usare due finestre sullo stesso schermo, per esempio una chat da una parte e un documento dall’altra. Con un movimento della penna possiamo spostare il testo tra le due finestre. Il pubblico business (e non solo) apprezzerà anche la batteria potenziata (3.200 mAh). Uscirà il 25 settembre a un prezzo ipotetico di 729 euro.

Samsung ha rilanciato anche la funzione Knox, integrata nel nuovo tablet, utile per gestire situazioni aziendali di BYOD (bring your own device). Knox serve infatti a separare contenuti e Mobile App aziendali da quelli personali, sullo stesso terminale, tramite crittografia. Crea insomma un ambiente sicuro, per proteggere ciò che è sensibile per l’azienda e che il dipendente o il collaboratore si porta sempre con sé. Knox è inoltre un compatibile con soluzioni aziendali di Mobile Device Management, Vpn e servizi di directory. Supporta anche Enterprise Single Sign On, Active Directory e Smart Card basate su più fattori di autenticazione. A Knox è stato dedicato un buono spazio durante l’evento principale di Samsung, sul palco del gigantesco Tempodrom di Berlino: anche questo è un indizio della nuova importanza di queste funzioni business.

Il Galaxy Note 3 se la vedrà principalmente con i nuovi phablet G2 di LG, ed Xperia Z di Sony, anche questi presenti all’IFA, anche se non altrettanto caratterizzati per il pubblico business.

Tablet, la sfida più accesa

Sarà probabilmente più accesa la sfida sui tablet per le aziende. Acer ne ha presentato uno economico con uno schermo grande, l’Iconia A3 da 249 euro e 10.1 pollici. Più ampia la nuova gamma dei nuovi tablet Asus: i Memo Pad da 7 e 10 pollici, il Nexus 7 (7 pollici) e prezzi a partire da 149 euro. Come si vede, le aziende ora possono anche spendere poco per un tablet Android di livello sufficiente.

Asus ha presentato anche il Fonepad 7 (7 pollici), a un prezzo ancora sconosciuto, ma comunque di fascia non bassa; il Transformer Pad TF701T, da 10.1 pollici, che si può trasformare in portatile; e il Fonepad Note 6, il più piccolo tablet presente (6 pollici), dotato anche di pennino. Anche di questi due il prezzo è ignoto. Formato da 8 pollici invece per il Toshiba Encore (329 dollari). Prezzi e dimensioni sono ormai per tutti i gusti, come si vede. Toshiba ha presentato per altro anche un convertibile, ultrabook che si trasforma in tablet, a 599 dollari: il Satellite Click.

Destinato invece a un target di utenza particolare è il tablet presentato da Panasonic: il primo a essere a ultra-alta definizione. Si rivolge ai professionisti con forti necessità di precisione grafica e visiva nel lavoro. Nello stand Panasonic abbiamo visto applicazioni per architetti, grafici, designer, fotografi, ingegneri, addetti al marketing. Anche questo tablet ha una penna speciale, in grado di dare sensazioni come la scrittura su carta. Uscirà in autunno, a circa 4 mila euro.

In definitiva, quindi, dalla panoramica vista all’IFA 2013 si può concludere che la Mobile Economy a questo punto può finalmente contare su una gamma di terminali abbastanza ampia da rispondere alla stragrande maggioranza delle esigenze delle aziende.

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