Axitea Point of View

Lift Level e Axitea, un caso emblematico di sharing economy nel B2B

Grazie ai dispositivi IoT satellitari e a una piattaforma software su misura fornita dal noto Global Security Provider, una società abruzzese specializzata nel noleggio di mezzi pesanti ha potuto offrire ai suoi clienti un modello di ritiro e consegna delle macchine svolto in totale autonomia. Ecco come funziona

Pubblicato il 07 Set 2023

Immagine di Andrei Mayatnik da Shutterstock

Le nuove frontiere della sharing economy oggi investono anche gli ambiti del B2B, non soltanto quelli del B2C. Non riguardano perciò esclusivamente la condivisione di auto o bici, ma anche quella di mezzi impiegati in contesti professionali specifici. Ad abilitare la sharing economy concorrono tecnologie quali l’Internet of Things con cui è possibile monitorare da remoto la posizione di qualsiasi mezzo, dando nel contempo la libertà agli end user di verificarne disponibilità e stato. Tra i casi che mostrano chiaramente come l’IoT abiliti l’“economia della condivisione” a favore del B2B si può citare quello di Lift Level, azienda abruzzese che offre servizi di noleggio di piattaforme aeree e macchinari da lavoro per cantieri. L’adozione di questo modello economico, basato sulla razionalizzazione delle risorse e sul loro utilizzo in funzione di esigenze temporanee, che esclude perciò la necessità dell’acquisto, è nata dalla cooperazione di Lift Level con Axitea. Quest’ultimo, Global Security Provider che si occupa della sicurezza fisica e informatica di numerosi clienti, ha avviato la collaborazione con Lift Level nel 2017, dotando la flotta della società di servizi di sicurezza satellitare a tutela delle sue macchine industriali. È stato il primo passo di un legame che continua tuttora e che si è evoluto in una proposta di noleggio all’avanguardia fondata, appunto, sui meccanismi di sharing dei mezzi pesanti.

Lift Level e Axitea, dalla sicurezza allo Smart Rent

Il rapporto con Axitea è iniziato nel 2017, quando Lift Level ha deciso di avvalersi dei suoi servizi di sicurezza satellitare a tutela della flotta di macchine industriali. È questo il seme da cui è germogliato un legame solido e di fiducia tra le due aziende destinato a durare fino ai nostri giorni.

“Per rispondere alle crescenti necessità di flessibilità che si riscontrano soprattutto nei cantieri, abbiamo progettato una forma innovativa di noleggio a breve termine applicata alle piattaforme e cassonati con e senza gru montate sugli autocarri” sottolinea Michele Bimonte, amministratore unico di Lift Level. Con questo modello, denominato Smart Rent, le macchine vengono rese disponibili 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, con modalità self che ne rendono l’utilizzo particolarmente semplice ed economico. “Dato il rapporto pregresso, è stato naturale per Lift Level rivolgersi ad Axitea per la realizzazione di una piattaforma tecnologica dedicata al progetto e realizzata su misura” aggiunge Bimonte.

“Abbiamo fornito una piattaforma software che si interfaccia direttamente con il CRM di Lift Level – spiega Marco Bavazzano, CEO di Axitea – e che permette, una volta ricevuta conferma della disponibilità del mezzo, di inviare al cliente una mail e un SMS con un link con le credenziali di accesso e le istruzioni per il ritiro e la riconsegna e di sbloccare da remoto il mezzo, il tutto mantenendo i massimi livelli di sicurezza”.

Un modello innovativo di noleggio dei mezzi pesanti

A partire da marzo 2023 i clienti possono ritirare e riconsegnare uno dei mezzi di Lift Level in completa autonomia grazie al sistema di Axitea che consente di registrare l’inizio e la fine del noleggio, oltre a rilevare altri parametri come il livello di carburante o i km percorsi. Inoltre, lo Smart Rent fa tesoro della genesi da cui è scaturito, cioè quella della sicurezza garantita dal monitoraggio satellitare. In ogni momento, infatti, il veicolo è controllato a distanza dalla centrale per mettere in condizione gli operatori di poter intervenire in caso di necessità, irregolarità o emergenza.

“Uno dei vantaggi per il noleggiatore risiede nella completa automazione del processo, che non necessita di personale sul posto. Il che si riflette in una maggiore flessibilità ed efficienza economica del servizio – continua Bimonte -, senza sottovalutare l’ottimizzazione nell’impiego dei nostri piazzali di sosta, visto che con lo Smart Rent il mezzo può essere parcheggiato anche su strada pubblica”. Oggi si tratta di una modalità che riguarda alcune macchine della flotta, con caratteristiche che facilitano l’installazione a bordo dei dispositivi IoT, ma l’obiettivo è quello di estenderla man mano a tutti i veicoli. Un obiettivo che deve tenere conto dei processi di integrazione del sistema di Axitea in tutti i mezzi dell’azienda: autocarri, ragni circolanti, sollevatori, semoventi e così via.

Massimizzare gli asset per un mondo più sostenibile

“Stiamo lavorando nell’ottica di massimizzare gli asset a disposizione di Lift Level, affinché un servizio ai clienti sempre migliore vada di pari passo con la riduzione dei tempi e dei costi. Già adesso la nostra soluzione completamente gestita è libera da ogni onere di gestione amministrativa, facendo in modo che ci si concentri sul rapporto con i clienti. Inoltre, il nostro supporto satellitare conferisce costantemente una visione chiara e aggiornata dello stato e del posizionamento delle macchine, in modo da poter intervenire in caso di problemi, ma anche di poter sfruttare al meglio eventuali nuove opportunità di business” afferma Bavazzano.

Non è l’unico caso in cui le tecnologie di Axitea – concepite soprattutto per garantire la sicurezza di dati, persone e infrastrutture – hanno fatto da apripista per ulteriori modelli di business. Come è avvenuto ad esempio nella partnership con Ultranet, la cui dorsale di telecomunicazioni oggi può contare sui sensori IoT messi a disposizione da Axitea per rispondere a esigenze di manutenzione, efficientamento energetico e, ovviamente, sicurezza. “Le collaborazioni di Axitea con aziende come Lift Level o Ultranet dimostrano alcuni trend di mercato che vedono la sicurezza sempre più al centro di percorsi evolutivi all’insegna di maggiore efficienza di processi e risparmio di costi, ma soprattutto di maggiore sostenibilità. Se la sharing economy rappresenta un’alternativa interessante per fornitori e clienti, questo dipende anche dal fatto che si ispira a quei principi di economia circolare che puntano a favorire un ciclo di vita più lungo per ogni prodotto” dice in conclusione Marco Bavazzano.

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