Anche per GM il mondo delle connected car è la nuova frontiera.
Soprattutto, rappresenta un’opportunità non solo per disegnare nuove esperienze di guida, ma anche per trovare nuove modalità di ingaggio e di interazione con i clienti.
Per questo, la società ha sempre cercato di superare il concetto stesso di auto connessa, per abbracciare un’idea più complessa di connected person.
Ma che si tratti di connected car o di connected person, l’elemento abilitante è sempre lo stesso: i connected services.

È sui connected services che si basa la strategia di GM in tutto il mondo. Per poterli erogare e gestire la società ha deciso di affidarsi a Cisco Jasper Control Center for Connected Cars, piattaforma per la gestione della connettività, della visibilità in tempo reale, della diagnostica da remoto.

Cisco Jasper, per la gestione dell’IoT nell’automotive

Una piattaforma, quella di Cisco, caratterizzata da un elevato livello di automazione, che dunque consente a GM di accelerare il time to market per nuovi dispositivi e servizi connessi, in una logica di rapida implementazione e ancor più rapido scaling, in modalità affidabile e sicura, massimizzando l’efficienza e minimizzando nel contempo i costi.

Cisco Jasper Control Center è di fatto una piattaforma, al momento già adotta da una cinquantina di brand dell’automotive in tutto il mondo, che consente di far girare i servizi dell’auto connessa in modalità sicura e a costi sostenibili.

La piattaforma di Cisco consente di tenere sotto controllo i servizi e la connettività IoT dei veicoli in tutto il mondo e integra funzionalità di sicurezza in grado di segmentare il traffico dei dati, così da ridurre i rischi legati a malware o ad altre possibili minacce.
Funziona in una logica “integrate once, expand to many”, dunque consente un rapido deployment dei servizi per tutti i veicoli ovunque si trovino. Non solo. Integra anche la possibilità di gestire il billing multi-party, questo significa poter effettivamente trasformare l’auto in una piattaforma a valore aggiunto, secondo modelli di business anche complessi, che prevedono la partecipazione di molteplici partner.