Maccaferri Connect, ecco i tre vincitori della call for innovation

L’iniziativa del Gruppo Maccaferri ha raccolto più di 200 progetti innovativi. Ad aggiudicarsi il premio le startup Apio (IoT), Egg Technology (cogenerazione di energia elettrica) e i ricercatori dell’università di Modena e Reggio Emilia con il Cnr Nanotech di Lecce

Pubblicato il 11 Apr 2018

Maccaferri-Connect

Due startup e un gruppo di ricercatori si sono aggiudicati i premi della call for innovation “Gruppo Maccaferri connect”, l’iniziativa di Open Innovation che ha coinvolto tre delle sub-holding dell’azienda (Gruppo Samp, Seci Energia, e Naturalia Ingredient). Alla call, ideata e sviluppata dall’innovation hub JCube, l’incubatore d’innovazione del Gruppo Industriale Maccaferri, hanno partecipato circa 200 progetti. Tra i partner che hanno collaborato all’iniziativa Premio Gaetano Marzotto, Italia Startup, APSTI, Startup Italia, Fondazione Brodolini, Tech Shop.

Obiettivo del contest era l’individuazione di soluzioni innovative per supportare le sub holding nelle sfide future, e ad aggiudicarsi il premio di 10mila eurosono stati Apio srl (nella foto), startup attiva nell’ambito dell’internet of things, Egg Technology, che sviluppa soluzioni di cogenerazione di energia elettrica e il gruppo di ricerca del dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Modena e Reggio Emilia con il Cnr Nanotech di Lecce.

Nello specifico, Apio ha lavorato a una collaborazione con il Gruppo Samp che riguarda la Smart Factory, attraverso la digitalizzazione di alcuni processi in chiave Industry 4.0.

L’Open Innovation secondo Maccaferri

Il gruppo composto di ricercatori universitari e del Cnr ha puntato sullo sviluppo industriale di estratti naturali per la creazione di nuovi ingredienti alimentari, nell’ottica di ampliare la gamma di prodotti offerti da Naturalia Ingredients. Mentre lo spin off dell’Università di Camerino, Egg Technology ha proposto l’istallazione e il testing del proprio innovativo sistema di cogenerazione di energia elettrica all’interno di uno degli spazi del Gruppo Maccaferri.

“Questa iniziativa è stata un’importante esperienza che conferma l’opportunità dell’Open Innovation anche per gruppi industriali manifatturieri – afferma Massimo Maccaferri,  presidente di JCube e board member di Seci Holding – Siamo soddisfatti della call e delle iniziative che abbiamo potuto individuare e siamo consapevoli degli ulteriori step che dovranno essere realizzati per il buon esito dei progetti e la piena collaborazione con le sub-holding del Gruppo”.

Gruppo Maccaferri Connect è stata per JCube una nuova occasione per implementare una politica strutturata di Open Innovation – aggiunge Giuseppe Iacobelli – consigliere delegato di JCube. Abbiamo avuto conferme sulla capacità di raggiungere gli obiettivi quali-quantitativi: dal deal flow alla selezione, passando per il fine tuning di processi e metodologie che ci permettono di disporre di un Innovation Hub capace di condurre questi interventi sia per il Gruppo Industriale Maccaferri sia per ulteriori gruppi industriali”.

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