CA, tre suite per gestire l’enterprise mobility

La piattaforma Management Cloud for Mobility comprende Enterprise Mobility Management (gestione e protezione di device, App e contenuti in mobilità), Mobile DevOps (per governare i processi di sviluppo di App), ed Enterprise Internet of Things (controllo delle interazioni Machine-to-Machine)

Pubblicato il 10 Mar 2014

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Dopo l’annuncio al Mobile World Congress di Barcellona, CA Technologies ha presentato anche in Italia la sua piattaforma Management Cloud for Mobility, un portafoglio di tre suite software complementari – fruibile anche per singole componenti e in modalità cloud – per la gestione end-to-end dell’intero ecosistema mobile di un’azienda. «CA è conosciuta come specialista in altri ambiti dell’ICT, ma da anni sta investendo in sviluppo e acquisizioni nell’Enterprise Mobility, e ha creato anche una business unit dedicata, perché crede, come molti analisti confermano, che questa sia una delle prime priorità odierne per le aziende», spiega Luca Rossetti, Senior Business Technology Architect di CA.

Le tre suite che compongono Management Cloud for Mobility sono Enterprise Mobility Management (EMM), per gestire e proteggere dispositivi, applicazioni e contenuti in mobilità; Mobile DevOps, per governare i processi di sviluppo e deployment delle Mobile App; ed Enterprise Internet of Things (IoT), per controllare qualsiasi dispositivo connesso, e in particolare le interazioni Machine-to-machine (M2M).

«È un’offerta che copre i principali processi in ambito Enterprise Mobility e punta a semplificare la gestione dell’eterogeneità (device, sistemi operativi, ecc.), e fornire visibilità completa su sicurezza, asset e performance, basandosi su una piattaforma tecnologica solida in termini di sicurezza, prestazioni e roadmap futura». Sia la suite EMM completa che i principali componenti di quella DevOps sono già disponibili: altri moduli di quest’ultima arriveranno in giugno, mentre la suite IoT – uno degli elementi davvero distintivi di questa proposta di CA – è in corso di sviluppo.

Luca Rossetti, senior customer solutions architect di CA Technologies

A proposito di aspetti differenzianti, un altro punto di forza su cui conta CA per la nuova offerta è l’esclusiva tecnologia Smart Containerization. «Mentre le classiche tecniche di ‘containerizzazione’ si focalizzano sui device, Smart Containerization permette di gestire le caratteristiche di sicurezza, performance, compliance e supporto di qualsiasi dispositivo, contenuto o email, salvaguardando allo stesso tempo la qualità della user experience sulla piattaforma mobile», spiega Rossetti.

Più in dettaglio, la suite EMM comprende quattro soluzioni: CA MAM (Mobile Application Management) per la sicurezza, gestione e controllo delle Mobile App con apposite policy di controllo degli accessi; CA MCM (Mobile Content Management), che consente di accedere e di collaborare in modo sicuro ai contenuti mediante sicronizzazione dei file, accesso ai repository di contenuti aziendali e integrazione fra store su cloud messi a disposizione dell’utente finale; CA MEM (Mobile Email Management) per l’accesso sicuro alla mail aziendale; e CA MDM (Mobile Device Management) con funzioni di provisioning, sicurezza e gestione dei dispositivi mobile, e deployment delle App in automatico o mediante un app store aziendale.

La suite Mobile DevOps è invece pensata per accelerare lo sviluppo e messa in esercizio di Mobile App, e comprende componenti basati sulla piattaforma Layer 7 (API Portal, Mobile Access Gateway), e su quella LISA (Test for Mobile, Service Virtualization for Mobile, MobileCloud), mentre nei prossimi mesi saranno rese disponibili altre funzionalità fra cui mobile APM, analisi di crash e log, analisi della user experience, e supporto di applicazioni remote. «Mobile DevOps affronta il ciclo di vita dello sviluppo applicativo specificamente nell’ambito Mobile, gestendo temi come pianificazione dello sviluppo, test, rilascio veloce, garanzia di qualità, controllo delle performance e sicurezza embedded».

Infine la suite Enterprise IoT, pensata per consentire alle aziende di implementare macchine, sensori e altri dispositivi connessi a Internet, nonché di gestire e mettere in sicurezza miliardi di interazioni Machine-to-Machine (M2M). «La diffusione di oggetti “smart” dotati di connettività e i progressi delle tecnologie di analisi dei Big Data stanno rendendo sempre più importante il fenomeno “Internet of Things” (IoT) anche per applicazioni business – osserva Rossetti -. Questa suite fornirà alle imprese una base sicura per estendere la mobility con un’infrastruttura IoT, e CA la sta sviluppando intorno a quattro nuclei focali: gestione, visualizzazione, analytics e sicurezza».

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