Smart Mobility per flotte aziendali e noleggio auto da Valeo e Capgemini

Dall’IoT applicato al mondo degli autoveicoli una innovazione per la mobilità che permette la gestione in tempo reale dei dati provenienti dalle auto. Una innovazione che abilita lo sviluppo di una serie di soluzioni come la programmazione dei tempi di utilizzo e delle attività di manutenzione

Pubblicato il 05 Nov 2015

auto-futuro-automotive-131107135841

Dall’IoT applicata al mondo automobilistico arriva una soluzione che permette ai conducenti di automobili di gestire la propria automobile con il proprio smartphone. Chiudere, aprire, avviare l’auto, ma anche disporre di dati geolocalizzati e gestire il trasferimento dei dati stessi a una piattaforma cloud, ovviamente in forma protetta, diventerà una attività semplice e soprattutto veloce. La soluzione fa riferimento alla piattaforma Valeo InBlue e arriva da Valeo in collaborazione con Capgemini che ha personalizzato i servizi digitali e ne ha velocizzato il time to market.

Il servizio costituisce una importante fase nel percorso verso le Smart Car ed è destinato da una parte agli automobilisti che possono contare su nuovi servizi e su un controllo da remoto del proprio autoveicolo, ma anche e soprattutto per le imprese che gestiscono servizi di noleggio, per gli amministratori di flotte aziendali e per società specializzate nel car sharing che possono disporre di un controllo più completo e sicuro dei propri mezzi. In particolare poi con lo sviluppo di Virtual Key e con le piattaforme It che permettono lo sviluppo e la realizzazione di nuovi servizi quela soluzione consente di disporre di un controllo accurato e completo dei veicoli.

Dall’uso individuale alle prospettive aziendali

Il senso di questa nuova soluzione è forse anche quella di segnare il passaggio da soluzioni ed esperienze di gestione individuale del proprio mezzo a soluzioni che invece definiscono dei parametri di collaborazione e di controllo dei mezzi sfruttabili a livello business. Certamente ci sono servizi che hanno già dimostrato di essere ampiamente apprezzati dagli utenti come la geolocalizzazione dei veicolo, la chiusura e apertura da remoto, il controllo di parametri di funzionamento e di qualità dei componenti del veicolo sempre da remoto.
Con l’applicazione di IoT di questo livello e di questa portata si entra in un contesto di Connected Car dove il tema è quello della valorizzazione e dello sfruttamento dei servizi digitali per un utilizzo di tipo aziendale, ovvero per quelle realtà come appunto nel noleggio auto e nella gestione di flotte aziendali che necessitano di disporre di dati in tempo reale sui veicoli gestiti allo scopo di ottimizzarne l’utilizzo, sia per massimizzare la vendita di servizi, sia per prevenire e gestire nel minor tempo possibile il tema dei malfunzionamenti e delle riparazioni ovvero dei possibili “fermo-macchina”, ma anche per conoscere le problematiche legate ai vari profili di guida dei conducenti e la programmazione delle attività di manutenzione ordinaria.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2