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L’App che vi chiama il taxi (e sa dove siete)

TaxiMilano, lanciata da TaxiBlu e sviluppata da Gulliver e Vodafone per iOS e Android, consuma solo traffico dati: niente chiamate telefoniche e niente SMS

Pubblicato il 13 Mag 2013

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Abbinare ai servizi radiotaxi tradizionali anche i più innovativi servizi di chiamata digitali. Questo l’obiettivo che ha spinto Taxiblu, il servizio radiotaxi di Milano noto anche per il numero 024040, a lanciare la prima App per la chiamata taxi gestita interamente dall’applicazione stessa, senza generare SMS o chiamata telefonica a pagamento: il consumo è solo di traffico dati.

L’App si chiama TaxiMilano, è presente su Apple Store e su Google Play, ed è stata realizzata da Gulliver e Vodafone in collaborazione appunto con TaxiBlu. Resa disponibile dall’estate scorsa a chiunque voglia scaricarla gratuitamente sul proprio telefono, l’App permette di rintracciare più rapidamente il taxi più vicino e quindi chiamarlo senza effettuare appunto alcuna telefonata.

Localizzati senza dover precisare l’indirizzo

TaxiMilano sfrutta i sistemi di geolocalizzazione degli smartphone per individuare la posizione del cliente, evitando la compilazione dell’indirizzo se coincide con il punto di presa. Consente inoltre di indicare la modalità di pagamento o il tipo di vettura desiderato.

“L’App è stata progettata per essere utilizzata con facilità da comuni utenti, ma può essere sfruttata dal personale di alberghi o grandi aziende, o integrata nell’ambito delle soluzioni per Smart Cities”, afferma Riccardo Orlando di TaxiBlu. Obiettivo di TaxiBlu è ora di estendere la portata dell’applicazione in altre città italiane.

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