Milano sperimenta i micro pagamenti da cellulare

Telecom Italia ha annunciato l’avvio a Milano di una sperimentazione per il pagamento dei biglietti della metropolitana con il cellulare. Questo grazie…

Pubblicato il 01 Set 2009

Telecom Italia ha annunciato l’avvio a Milano di una
sperimentazione per il pagamento dei biglietti della
metropolitana con il cellulare. Questo grazie alla tecnologia
NFC (Near Field Communication) che, integrata nei terminali,
permetterebbe di “trasformarli” in inediti sistemi
di pagamento. I telefonini che ne sono provvisti saranno in
grado di dialogare con appositi ricevitori e scambiare con essi
informazioni di vario tipo, comprese quelle per il
trasferimento di denaro. Telecom Italia realizzerà il progetto
pilota con Atm (Azienda Trasporti Milanesi). Le due aziende
hanno infatti reso noto di aver stretto un accordo per la
sperimentazione del servizio Mobile Ticketing, con
l’obiettivo in futuro di permettere di acquistare titoli
di viaggio attraverso il telefonino e di validarli accostando
il cellulare alle “obliteratrici”. Sembra che i
test inizieranno nel secondo semestre del 2009 e il servizio
potrebbe essere disponibile a tutti gli utenti già
all'inizio del prossimo anno, ma le aziende non hanno dato
informazioni di dettaglio sulle tempistiche. Grazie a
un'applicazione software presente sulla Sim Card del
telefonino, gli utenti potranno accedere a un menu di
navigazione attraverso il quale acquistare e caricare il
proprio abbonamento o carnet di biglietti, senza la necessità
di recarsi presso un apposito punto vendita.

Il servizio – sempre secondo fonti ufficiali – consentirà
inoltre di verificare in tempo reale la disponibilità dei
titoli di viaggio e la data di scadenza dell’abbonamento.
Anche i produttori di device si stanno muovendo nella direzione
di diffondere la tecnologia NFC: Nokia ha infatti lanciato il
suo terzo cellulare con chip NFC integrato, il 6216 Classic,
basato sulla Serie 40. Il cellulare, che ha dimensioni
piuttosto contenute, sarà introdotto entro settembre su
diversi mercati a un prezzo che dovrebbe aggirarsi attorno ai
179 euro. Al momento non si sa ancora se e quando sarà
commercializzato in Italia.

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