Il mercato M2m: debole ripresa e grandi aspettative

Secondo la società americana ABI Research, che dal 2003 monitora l’andamento dei moduli cellulari M2m a livello mondiale, si sta assistendo ad una lieve…

Pubblicato il 01 Set 2009

Secondo la società americana ABI Research, che dal 2003
monitora l’andamento dei moduli cellulari M2m a livello
mondiale, si sta assistendo ad una lieve ripresa del mercato.
Dal 2003, per ben 5 anni, il mercato dei moduli M2m è
cresciuto mediamente di oltre il 25% annuo, con un picco di
crescita, nel 2007, pari al 45% rispetto all’anno
precedente. Nel 2008, anno di forte crisi, si è assistito la
crescita è rallentata, passando ad un tasso del 4%. Malgrado
ABI Research sostenga che una crescita del 4%, in alcuni
comparti, non rappresenti un cattivo risultato, per molti
produttori di moduli M2m, i ricavi sono diminuiti rispetto al
passato, soprattutto per effetto di una contrazione dei prezzi
maggiore, rispetto alla crescita dei volumi. Tuttavia, ABI
Research prevede che la seconda metà del 2009 mostrerà una
crescita abbastanza buona, con spedizioni che dovrebbero
attestarsi intorno al 16% in più rispetto al 2008, e ricavi in
aumento del 10%.

Tra i boost più significativi per il rilancio del mercato M2m
statunitense, si ricorda il piano di investimenti previsto per
il rinnovo dell’infrastruttura elettrica federale, che
realizzerà a una rete intelligente destinata a collegare tra
loro i sistemi regionali con meccanismi di comunicazione
evoluti (di tipo ICT): tanti punti di accesso, di cui ogni nodo
consuma, produce o stocca energia attraverso piccole utilities
locali. Il piano di investimenti federale nel settore
energetico ammonta a 49,7 miliardi di dollari suddivisi su vari
progetti: 11 miliardi destinati alla realizzazione della rete
efficiente Smart Grid (R&D, altri progetti e fondi) facente
parte dello Smart Grid Plan coordinato e comandato dalla
”task force”, presieduta dal DOE (Department of
Energy) degli Stati Uniti, altri 6 miliardi di dollari per le
energie rinnovabili e per migliorare la tecnologia delle rete
di trasmissione, e così via. Tra gli altri progetti pronti a
partire, che daranno un ulteriore stimolo al mercato, ci sono i
servizi telematici e di sicurezza stradale, con piloti già
attivi, sia negli Stati Uniti sia in Europa (per esempio
eCall).

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