Edge Computing e IoT per Data Center più “vicini”

Sulla spinta dei progetti Internet of Things cresce la richiesta di un nuovo modello di data center in grado di fornire capacità di elaborazione a livello locale con maggiore velocità, flessibilità e minori costi

Pubblicato il 02 Set 2016

Schermata 2016-09-02 alle 13.23.05

 

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Più capacità di elaborazione a livello locale. O meglio: minore latenza e maggiore flessibilità per tutti quei progetti basati sull’Internet of Things che richiedono applicazioni ad alte prestazioni sul territorio. La velocità nella Smart Mobility, nell’Industry 4.0, nelle Smart City rappresenta sempre più spesso un prerequisito per molti progetti IoT dove la capacità di elaborazione deve essere concentrata in luoghi di prossimità alle fonti dei dati e ai luoghi stessi in cui i dati devono permette di attuare decisioni e azioni. Il tempo di latenza è un tema cruciale che deve essere risolto con soluzioni specifiche rappresentate dall’Edge Computing o dagli Edge Data Center.

Bottone IoT white paper

Il tema adesso che si pone riguarda al scelta tra investire in un unico data center di grandi dimensioni oppure in più data center distribuiti per cercare flessibilità e proattività oltre che prossimità. La crescente domanda di connessioni web a bassa latenza e il diffondersi dell’Internet of Things, secondo gli esperti presenti all’ultima edizione del DataCloud Europe, sono destinate a cambiare drasticamente il modo in cui l’industria dei data center opererà nel prossimo decennio.

Il numero crescente di dispositivi connessi a Internet rappresenta per l’industria la necessità di ripensare rapidamente ed efficacemente la propria capacità di elaborazione: i progetti territoriali come ad esempio nel caso della SmartAgriculture alimentano la domanda di connessioni a bassa latenza e di tempi di elaborazione dei dati più veloci. In questo scenario prende piede lo sviluppo di edge data center più piccoli che possano essere usati per ospitare servizi cloud ed elaborazione dei dati localmente, ovvero più vicino agli utenti che producono quegli stessi dati.

Leggi l’articolo completo di SearchDataCenterEdge data center: come cambia il data center con la diffusione della Internet of Things

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